Inserita in Cronaca il 01/06/2016
da Giusy Modica
AL MARSALESE FRANCESCO BARRACO IL 2 GIUGNO LA "MEDAGLIA DELLA LIBERAZIONE", CONFERITA DAL MINISTRO DELLA DIFESA
In occasione delle celebrazioni della Festa della Repubblica del 2 Giugno 2016,con una cerimonia ufficiale nella sala di rappresentanza in Prefettura a Trapani, al Marsalese 92enne Cavaliere Francesco Barraco verrà consegnata dalle mani del Prefetto Leopoldo Falco la Medaglia della Liberazione, con invito ufficale. Detta medaglia gli è stata assegnata dal Ministero della Difesa per aver partecipato come Partigiano Combattente nella Brigata Garibaldi di Cino Moscatelli e Aldo Aniasi al Nord Italia (Ossola, Valdossola, Omegna, Varallo, Monte Rosa, Stresa, ecc.) dal 1943 a liberazione avvenuta. E’ stato tra i Partigiani dalla prima ora e non a guerra quasi finita. Al pluridecorato Francesco Barraco gli avevano conferito il titolo di Patriota, il Brevetto di Partigiano firmato da Parri, Mattei, Longo, Moscatelli ecc. Aveva ricevuto dal Ministero della Difesa il Diploma di Combattente per la Libertà d’Italia 1943-45. Aveva ricevuto sempre dal Ministero della Difesa la Medaglia d’ Onore di Guerra. E’ Presidente Onorario della Associazione dei Partigiani d’Italia ‘Anpi’ sezione di Marsala. Era stato a Ossola nel 1944 in occasione della nascita della Prima Repubblica Partigiana in Italia. Con questa Medaglia della Liberazione il Ministro della Difesa Roberta Pinotti ha voluto conferire questo riconoscimento a quanti hanno lottato per farci vivere liberi tutti, destr, sinistra e centro. Il Ministro ha detto: “ La Lotta di Liberazione è stata fatta per ristabilire i principi di libertà e indipendenza, pertanto i singoli protagonisti fondanti della Repubblica meritano questo riconoscimento”. Ha aggiunto: “ Dobbiamo trasmettere con forza ai giovani le loro storie, perché sono coloro che hanno contribuito, facendo la scelta giusta, a rendere migliore questo Paese”. La medaglia riporta un dettaglio della monumentale cancellata di bronzo del Mausoleo delle Fosse Ardeatine, realizzata dallo scultore Mirko Basaldella. Nella medaglia vi sono degli elementi contorti per descrivere l’orrore umano di quella strage.Questa Medaglia della Liberazione, viene consegnata ai reduci della Liberazione aventi diritto dopo il controllo della documentazione comprovante la qualifica posseduta. Il Ministero della Difesa ha voluto questo riconoscimento per ricordare gli uomini e le donne che hanno messo la loro vita a disposizione del Paese, della Democrazia e della Libertà. Si rivolge così una particolare attenzione nei confronti di chi ha partecipato alla Resistenza e alla Lotta di Liberazione, non civile. Con questa Medaglia si da un messaggio ai giovani per ricordare l’importanza del passato e dei sacrifici che sono stati fatti per dare un nuovo futuro all’ Italia. E’ un segno di gratitudine del Governo e di tutte le istituzioni Repubblicane ai Patrioti e ribelli che combatterono per liberare l’Italia dalla dittatura nazifascista. Una gratitudine a questi uomini e donne, combattenti per la libertà, guida e modello per le giovani generazioni.
|
Commenti |
07/06/2016 - l´amore filiale che annebbia ogni cosa Ollre a Francesco Barraco sono state consegnate le medaglia ai partigiani: CARLO ALIERI "OTTOBRE" (20 Marzo 1924) PARTIGIANO Brigata "Giovane Italia" ROSARIO PARRINELLO "CAPITANO" (2 Gennaio 1918) PARTIGIANO Brigata "Cacciatori delle Alpi" Giuseppe Nilo presidente ANPI Marsala (Giuseppe Nilo) |
07/06/2016 - l´amore filiale che annebbia ogni cosa Ollre a Francesco Barraco sono state consegnate le medaglia ai partigiani: CARLO ALIERI "OTTOBRE" (20 Marzo 1924) PARTIGIANO Brigata "Giovane Italia" ROSARIO PARRINELLO "CAPITANO" (2 Gennaio 1918) PARTIGIANO Brigata "Cacciatori delle Alpi" Giuseppe Nilo presidente ANPI Marsala (Giuseppe Nilo) |
|
|
|
|
|
|