Inserita in Cultura il 28/05/2016
da Giusy Modica
IL CRITICO D’ARTE PAOLO BATTAGLIA LA TERRA BORGESE IN SICILIA A MARINEO: “CASTELLO PEDAGOGO”, LA MOSTRA DI ELIO CORRAO VERSO LA CITTADINIZZAZIONE DELLA CULTURA
Tra le note al pianoforte, e quelle vocali di Fabio Lima, immensa la partecipazione alla mostra curata dal critico d’arte Paolo Battaglia La Terra Borgese: 60 le opere nel percorso espositivo filologico commentato anche dall’autorevole voce del prof. Tommaso Romano e del prof. Ciro Spataro, assessore alla cultura al Comune di Marineo. Tra gli ospiti Salvatore Pulizzotto e Francesco Scorsone, teorico della storica galleria internazionale “Studio 71” di Palermo. Da tutta Sicilia amanti dell’arte hanno nuotato le onde della cultura per approdare alla conoscenza di Elio Corrao, quella esoterica ricca di simboli, dell’arte divina che nasce inspirata senza progetto. È l’arte senza tetto, che mai sarà completa, in quanto forum, punto d’incontro e confronto nella quale piazza tutti possono rivelare il proprio contributo poetico. La nozione dell’immagine è trattenuta per sé, quale punto d’inizio: rivelata dal colore e dalle forme che esso ha generato esprime il punto interrogativo che postula: cosa avete dedotto? Sono le parole di Paolo Battaglia La Terra Borgese per esporre i colori di Corrao, sempre puliti e scevri delle realtà. Essi rivelano interesse per l’arte concettuale, evoluta da ogni possibile schema. Lui, l’Artista, non ha bisogno di dimostrare nulla: è docente della sua materia e ha formato artisti, pittori e scultori, adesso vola in alto, tant’è che sue opere sono state acquisite in musei civici come, in ultimo, quello di Giandalia a Castronovo di Sicilia. Le sue rassegne al cospetto internazionale hanno stupito i grandi critici e inoculato un nuovo virus, una nuova accademia, forse una scuola.
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