Inserita in Cronaca il 26/05/2016
da Giusy Modica
MARSALA - CONTINUA LA CARITÀ AL BOCCONE DEL POVERO
Domenica 22 maggio si è tenuto a Marsala il convegno: 30° anniversario dello “spirito di Assisi”: “uno spirito che illumina la città” in preparazione dell’appuntamento che si terrà ad Assisi dal 18 al 20 settembre 2016.
La manifestazione, promossa dalla Fondazione Francesco d’Assisi e dai membri del costituendo Presidio di Pace di Marsala, si è svolta presso il Boccone del Povero di Marsala in contrada Rakalia ed ha visto tra i relatori il Prefetto di Trapani, dott. Leopoldo Falco, padre Vincenzo Greco, Vicario Generale della Diocesi di Mazara del Vallo e membro del cda della Fondazione per la Diocesi, padre Egidio Canil OFM Conv, delegato del Sacro Convento di Assisi nel cda della Fondazione e responsabile dello “spirito di Assisi”. Durante il Convegno sono state presentate diverse iniziative:
- Il Presidio di Pace Giovanni Paolo II: Padre Jean Paul Barro, durante il Convegno ha illustrato gli obiettivi del costituendo Presidio di Pace Giovanni Paolo II che domenica ha avuto una decina di adesioni di Gruppi e Associazioni ecclesiali di Marsala. Il Presidio di Pace nasce con l’intento di promuovere, per chi lo desidera, la conoscenza, l’amicizia e la collaborazione tra le realtà spirituali e caritative del nostro territorio intorno al tema del dialogo, della solidarietà e della pace, secondo lo “spirito di Assisi”. Il Presidio di Pace sarà fondato sulla preghiera secondo il carisma di ciascun Gruppo aderente, sulla formazione alla pace e sulle opere di carità da svolgere in sinergia. Il presidio di Pace avrà sede al Boccone del Povero e terrà incontri periodici. La comunità di preghiera legata alla Fondazione Francesco d’Assisi sarà parte del Presidio di Pace
- Il Boccone del Povero Massimo e Mariella Grillo, a nome della Fondazione Francesco d’Assisi, hanno presentato la storia e le tappe principali del cammino finora percorso dalla Fondazione Francesco d’Assisi nata ad Assisi a seguito degli incontri avuti con i francescani e a seguito degli incontri avuti con Chiara Lubich, la fondatrice del Movimento dei Focolari. Un breve video ha presentato e spiegato ai presenti come sono nate le diverse iniziative di carità sorte all’interno della piccola comunità di preghiera che sorregge il cammino di pace e fraternità. Ecco le tappe principali. Nel 2002 l’incontro ad Assisi con padre Vincenzo Coli, Custode del Sacro Convento, nell’ambito del quale i marsalesi presenti sono stati invitati a portare la “luce” di san Francesco nel mediterraneo ed incoraggiati ad avviare un cammino da operatori di pace a “Marsa Allah” (Porto di Dio). Gli anni successivi diversi momenti di incontro e di formazione del gruppo dei volontari. Nel 2005 la costituzione della Fondazione e la successiva nascita della mensa per le famiglie più disagiate della città nei locali adiacenti la chiesa di san Francesco a Marsala. Nel 2007 la posa della prima pietra del Borgo della pace; il 14 marzo 2011 l’inaugurazione del Borgo della Pace, nel 2014 l’arrivo della Reliquia di san Francesco a Marsala e l’apertura del Centro di accoglienza per gli immigrati. Nel 2016 l’inaugurazione del Boccone del Povero di Marsala dove la Fondazione proseguirà, con fondi propri e senza alcun aiuto pubblico, l’opera di accoglienza dei più bisognosi della città di Marsala, continuando la missione del beato Giacomo Cusmano fondatore del Boccone del Povero. Nel corso del Convegno è stato presentato In particolare il progetto dalla “mensa alla casa” che permetterà l’accoglienza di famiglie con bambini che da anni sono assistite a domicilio dai volontari della Fondazione. Nei prossimi giorni sarà accolta una mamma con cinque figli ed uno in arrivo. La Fondazione, inoltre, ha comunicato alla presenza del parroco della Chiesa Santi Filippo e Giacomo, padre Giuseppe Sammartano, che la struttura, una volta terminati i lavori da parte della Congregazione femminile del Boccone del Povero, potrà essere utilizzata a titolo gratuito per ogni attività della Chiesa locale.
- Il 30° anniversario dello “spirito di Assisi” Padre Egidio Canil ha spiegato il significato del trentennale dello “spirito di Assisi” in ricordo dello storico incontro di preghiera dei rappresentanti delle Religioni mondiali per la pace voluto da San Giovanni Paolo II il 27 ottobre 1986. Quest’anno dal 18 al 20 settembre, proprio ad Assisi, si terrà un evento al quale sono stati invitati anche la Fondazione e il Presidio di Pace di Marsala. Padre Vincenzo Greco ha spiegato quanto è attuale il messaggio di dialogo fra le religioni di Giovanni Paolo II, l’attenzione alle “periferie” di Papa Francesco e gli sviluppi che potrebbe avere a Marsala mediante il Presidio di Pace. Il Prefetto Leopoldo Falco, presente durante l’intero pomeriggio, ha dato una testimonianza di vita circa il suo impegno istituzionale vissuto con “semplicità” francescana.
- La “povertà positiva” La Fondazione Francesco d’Assisi ha finora sostenuto tutte le spese attraverso l’apporto finanziario di undici famiglie di volontari e benefattori e, di recente, grazie all’apertura del centro di accoglienza presso il Borgo della Pace sono state impegnate le somme necessarie per l’affitto del Boccone del Povero. L’accoglienza ed il sostegno delle mamme con bambini sia a domicilio che presso il Boccone del Povero è ancora oggi garantita per la scelta di vita delle famiglie della Fondazione di servire Gesù negli ultimi, ispirandosi al modello di “economia di comunione”. Oggi esiste una povertà sociologica, dovuta alla cattiva distribuzione dei beni che genera forme di ingiustizia ed è sempre stato un male per l’umanità, ma esiste anche una forma di povertà “positiva”. Una scelta di vita, uno stile di vita, delle famiglie della Fondazione che tende a condividere beni e risorse. Una scelta di povertà spirituale e materiale fondata sul modello di vita indicato da san Francesco d’Assisi e dalla spiritualità di comunione di Chiara Lubich. La Fondazione nelle prossime settimane presenterà il proprio sito ed una pagina facebook proprio per fare conoscere le proprie attività in una logica di trasparenza e d’intesa con la Prefettura sarà possibile accedere, con apposita password, a tutte le attività giornaliere ed ai flussi finanziari del Centro di Accoglienza.
- Il Gen Verde Il Gen Verde a Marsala è stata una straordinaria occasione per parlare attraverso la musica ai tanti giovani presenti. Il Gen Verde International Performing Arts Group è una band tutta al femminile composta da 22 artiste di 14 Paesi i cui punti di forza sono talento, internazionalità, ricchezza culturale, contaminazione delle sonorità, sperimentazione artistica. Vuole dar voce agli uomini e alle donne di questo tempo, ai popoli e alla storia dell’umanità, avviata faticosamente ma inesorabilmente verso la fraternità dei popoli e l’unità delle nazioni.
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