Inserita in Cultura il 11/05/2016
da REDAZIONE REGIONALE
PRESENTAZIONE DEL LIBRO A GIBELLINA: IL MUSEO DA VIVERE. RACCONTO DI UN´ESPERIENZA, ED. NEWL´INK,
il 15 maggio alle ore 19.00 nell´aula consiliare del Comune di Gibellina, all´interno dell´iniziativa organizzata dal Comune di Gibellina "PERCORSI D´AUTORI".
Sarà presente l´avv. Vito Antonio Bonanno.
Titolo: Gibellina: il museo da vivere. Sottotitolo: Racconto di un´esperienza Autore: Giuseppe Maiorana Editore: Newl’ink Collana: L’Utility Volume: 2° Anno: 2016 Testi di: Giuseppe Maiorana, Rosaria Mencarelli Genere: saggistico (didattico) / divulgativo Lingua del testo: italiano Formato: cm 13 x 22 Pagine: 64 Prezzo: 11,00 ISBN: 978-88-940792-2-7 SINOSSI: Il libro illustra l´itinerario di un´esperienza di didattica museale svolta all´interno del museo d´arte contemporanea di Gibellina. Un viaggio interiore o quasi, che l´autore ha compiuto in anni di lavoro nel mondo della didattica museale. «Il tempo presente è fortemente impegnato a individuare, progettare e applicare nuovi metodi per l´audience development e l´audience engagement e così per garantire l´accesso alla cultura a tipologie di pubblici sempre più diversificati e a un numero maggiore di persone, è necessario che vengano attuate nuove strategie e modalità di trasmissione della conoscenza. Tutto questo è vero e necessario, soprattutto se valutiamo quanto oggi il pubblico sia passato da spettatore passivo a produttore egli stesso di cultura. I nuovi media, le opportunità di comunicazione in tempo reale e le sollecitazioni intellettuali e culturali che tutto ciò può provocare, hanno profondamente modificato non solo la percezione che il pubblico ha dell´arte in tutte le sue molteplici forme ma anche le possibilità e modalità di accesso alle informazioni. Il cambiamento più importante, però, sta avvenendo più in profondità: gradatamente il patrimonio culturale è entrato nella categoria dei commons, cioè di quei beni primari da cui non può prescindere la vita delle persone e che, dunque, alla collettività appartengono» (Rosaria Mencarelli). All´interno del testo ognuno potrà trovare spunti e aspetti interessanti, secondo i propri settori di specializzazione, di ricerca e di attività. Gibellina è un paesino di quasi 4.300 abitanti in provincia di Trapani. Piccola cittadina della Valle del Belìce, distrutta dal terremoto del 1968, è stata poi ricostruita, in un nuovo sito, dopo quasi quindici anni di speranze. La ricostruzione della cittadina, voluta dall´ex sindaco della città Ludovico Corrao, fu animata dall´idea di "umanizzare" il territorio con la presenza di diversi artisti di fama internazionale come Pietro Consagra e Alberto Burri; quest´ultimo realizzòil "Grande Cretto" nella vecchia Gibellina, a memoria del sisma. All´appello del sindaco risposero anche altri importanti artisti, quali: Mario Schifano, Andrea Cascella, Arnaldo Pomodoro, Mimmo Paladino, Franco Angeli, Leonardo Sciascia e altri. La città divenne un laboratorio di sperimentazione e pianificazione artistica in cui artisti e opere di valore rinnovarono lo spazio urbano secondo una nuova prospettiva. Oltre l´arte anche l´architettura ebbe il suo peso nella pianificazione della città. Furono realizzati, infatti, interessanti edifici da importanti architetti italiani, come la Chiesa Madre di Ludovico Quaroni, i Giardini Segreti e il Palazzo Di Lorenzo di Francesco Venezia, la Porta del Belice di Pietro Consagra, Piazza XV gennaio 1968 con la Torre Civica di Alessandro Mendini o il Sistema delle piazze di Laura Thermes e Franco Purini. NOTE BIOGRAFICHE AUTORE: Giuseppe Maiorana (1977) è un graphic designer, docente di arte e immagine e specializzato in didattica museale. Dopo parecchie collaborazioni con musei pubblici e privati, ha svolto, per ben sette anni, consulenza per la didattica e l´educazione presso il Museo d´arte Contemporanea "Ludovico Corrao" di Gibellina. Dal 2009 ha iniziato a lavorare con il CRESM (centro di ricerca economiche e sociali per il meridione) occupandosi di politiche culturali per lo sviluppo e la valorizzazione del territorio. Dal 2011 dirige lo spazio museale “Belìce/EpiCentro della Memoria Viva” a Gibellina. COLLANA L’UTILITY: Collana incentrata sulla denuncia del degrado urbano ed ambientale, del disuso del patrimonio architettonico, storico ed artistico, dei centri urbani italiani attraverso l’indagine territoriale, lo studio della memoria ed immediate e concrete proposte di idee per il riuso e recupero di quei beni immobiliari o paesaggistici ormai sviliti e destituiti. La collana si caratterizza per il taglio divulgativo ed agile, dotata di un ampio corredo visivo. di Luca Scandura | via Giuseppe Vitale n. 29 - 95024 Acireale (CT) | ________________________________________________________________________________________________________
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