Inserita in Salute il 06/05/2016
da Giusy Modica
CERVICALE: QUANTO SI RIVELA UTILE L´ATTIVITÀ FISICA?
Soffrire di cervicale è il modo più comune, ma poco corretto, per indicare un dolore che tecnicamente si chiama cervicalgia, e definisce un quadro clinico con sofferenza nella zona del collo che può irradiarsi alle spalle, alle scapole e nei casi più gravi anche alle braccia. Il sintomo principale è il dolore; esso può presentarsi sotto forma di fitte, scosse, bruciore, e trasformarsi anche in un dolore gravativo (sensazione di pressione). In molti casi, il dolore alla cervicale nasce da un´alterazione non grave che interessa le strutture meccaniche che si trovano nella zona delle prime vertebre della colonna, vale a dire i muscoli, i legamenti, i dischi intervertebrali e le articolazioni. Tale alterazione può essere causata, ad esempio, da uno sforzo eccessivo, improvviso o prolungato o da una postura sbagliata. L´origine del dolore può anche essere di tipo post-traumatico o dovuto alla presenza di un´ernia al disco intervertebrale. Purtroppo le cattive abitudini, spesso, lasciano segni che a lungo andare si rivelano compromettenti per il nostro benessere psico-fisico. Pertanto, talvolta, è necessario rivedere e modificare comportamenti, atteggiamenti ed abitudini. Anche nel caso della cervicalgia, dunque, riequilibrare il proprio stile di vita è il primo passo da fare per la risoluzione del problema. L’allenamento, il mantenersi in forma, è uno dei rimedi naturali migliori per sopperire al dolore della zona cervicale. Oltre allo sport generico esistono esercizi mirati che hanno l’obiettivo di sciogliere e distendere il collo: rendere più elastico il collo, e quindi tutta la zona cervicale, allenta la tensione, fino a far passare l’infiammazione ed il dolore. L´efficacia di questi movimenti risiede nella loro lentezza e nello stato di rilassatezza che ne consegue. Vanno praticati regolarmente ed inizialmente sotto la supervisione di personale qualificato. Esercizi utili da fare a casa: - Flettere ed estendere lentamente il collo in avanti, piegando la testa in giù fino a far toccare il mento al petto, e all’indietro, cercando di farlo toccare il più possibile alla schiena. - Inclinare lentamente di lato il collo, prima a destra e poi a sinistra, cercando di arrivare il più vicino possibile alle spalle. - Ruotare lentamente il collo prima a destra e poi a sinistra.
Palermo 06 Maggio 2016 Giusy Modica Consulente per la salute con lo sport presso l’Associazione Anas zonale Oreto. Per informazioni e appuntamenti chiamare al numero 091-336558 dalle ore 9:00 alle ore 13:00.
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