Inserita in Salute il 29/08/2013
da redazione
Lo spazio vitale è di 30-40 cm davanti al viso
Lo spazio vitale? secondo gli scienziati si tratta di uno spazio personale di difesa diverso per ogni individuo. E’ stato calcolato di circa 30-40 centimetri davanti al viso e, inconsciamente, corrisponde a quello che non vogliamo sia invaso da chi ci sta di fronte.
La misura è frutto di uno studio su The Journal of Neuroscience firmato da due italiani, Chiara Sambo e Giandomenico Iannetti, che lavorano al College University di Londra. I due hanno anche calcolato che lo spazio vitale è più ampio nelle persone ansiose che sono più sulla difensiva.
«Si tratta della prima misura oggettiva dell´area circostante il viso che ciascuno di noi considera ad alto rischio´´, spiega Iannetti». E´ diversa da individuo a individuo e per le persone ansiose è maggiore, segno che considerano una minaccia qualcosa o qualcuno che si trovi a una distanza maggiore rispetto a quella considerata pericolosa per i non ansiosi.
Per calcolare lo spazio vitale, spiega l´esperto, «abbiamo misurato una risposta involontaria di difesa, il ´riflesso di ammiccamento´ (cioè la chiusura degli occhi) indotto dalla stimolazione elettrica della mano del volontario´´. Gli esperti hanno misurato l´intensità di questo riflesso a diverse distanze tra volto e mano e visto che esiste una certa distanza in cui la risposta allo stimolo aumenta improvvisamente. Questa distanza rappresenta il confine dello spazio vitale. ´´Il confine di questo spazio - spiega - ha una posizione variabile da individuo a individuo. La media del nostro gruppo è intorno ai 30 cm, ma a livello individuale varia fra 4 e 40 cm». Nelle persone ansiose questo spazio è risultato più ampio.
Questo test potrebbe permettere di sviluppare procedure per testare la capacità di valutare i rischi da parte di una persona e la sua velocità di reazione.
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