Inserita in Politica il 31/03/2016
da REDAZIONE REGIONALE
UDC - PROPOSTA DI DELIBERAZIONE AVENTE AD OGGETTO “IMPOSTA MUNICIPALE UNICA (IMU) E TRIBUTO PER I SERVIZI INDIVISIBILI (TASI) - DETERMINAZIONE ALIQUOTE PER L’ANNO 2016
Il Presidente sottopone al Consiglio Comunale la seguente proposta di deliberazione: PREMESSO che con propria deliberazione n. 141 del 05/09/2014 è stato approvato il Regolamento per la disciplina dell’Imposta Unica Comunale (IUC) con decorrenza dal 1 gennaio 2014 basata su due presupposti impositivi: uno costituito dal possesso di immobili e collegato alla loro natura e valore l’altro collegato all’erogazione e alla fruizione di servizi comunali; RILEVATO che la IUC (Imposta Unica Comunale) è composta da: IMU (imposta Municipale propria) componente patrimoniale, dovuta dal possessore di immobili, escluse le abitazioni principali TASI (Tributo servizi indivisibili) componente servizi, a carico sia del possessore che dell’utilizzatore dell’immobile, per i servizi indivisibili comunali TARI (Tributo servizio Rifiuti) componente servizi destinata a finanziare i costi del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti, a carico dell’utilizzatore; VISTI i commi da 639 a 702 dell´art.1, della Legge 27/12/2013 n. 147 (Legge di stabilità 2014) che ha istituito e regolato, a decorrere dal 1 gennaio 2014 il nuovo tributo comunale sui servizi (TASI); ATTESO che l’articolo 1 della citata legge 147/2013 stabilisce: - al comma 683, che il Consiglio Comunale deve approvare, entro il termine fissato da norme statali per l’approvazione del bilancio di previsione, le aliquote TASI, in conformità con i servizi indivisibili ed i relativi costi, alla cui copertura il tributo è diretto, con possibilità di differenziare le aliquote in ragione del settore si attività nonché della tipologia e della destinazione degli immobili; - al comma 677, così come modificato dal comma 679 della legge n. 190/2014, che il Comune può determinare l´aliquota rispettando in ogni caso il vincolo in base al quale la somma delle aliquote della TASI e dell´IMU per ciascuna tipologia di immobile non sia superiore all´aliquota massima consentita dalla legge statale per l´IMU al 31 dicembre 2013, fissata al 10,6 per mille e ad altre minori aliquote, in relazione alle diverse tipologie di immobile. Per il 2015, l´aliquota massima non può eccedere il 2,5 per mille. Per lo stesso anno 2015, nella determinazione delle aliquote TASI possono essere superati i limiti stabiliti nel primo e nel secondo periodo, per un ammontare complessivamente non superiore allo 0,8 per mille a condizione che siano finanziate, relativamente alle abitazioni principali e alle unità immobiliari ad esse equiparate di cui all´articolo 13, comma 2, del decreto-legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214, detrazioni d´imposta o altre misure, tali da generare effetti sul carico di imposta TASI equivalenti o inferiori a quelli determinatisi con riferimento all´IMU relativamente alla stessa tipologia di immobili, anche tenendo conto di quanto previsto dall´articolo 13 del citato decreto-legge n. 201, del 2011; - al comma 678, che per i fabbricati rurali ad uso strumentale di cui all’articolo 13, comma 8 del decreto legge n. 201/2011, convertito con modificazioni dalla legge 214/2011, aliquota massima della TASI non può comunque eccedere il limite dell’1 per mille; - al comma 682, che il Comune determina, con regolamento da adottare ai sensi dell’art. 52 del decreto legislativo n. 446/1997, la disciplina della IUC, concernenti, tra l’altro, per quanto riguarda la TASI l’individuazione dei servizi indivisibili e l’indicazione analitica, per ciascuno di tali servizi, dei relativi costi alla cui copertura la TASI è diretta; VISTO il comma 679 della legge n. 190 del 23/12/2014 che estende al 2015 le limitazioni disciplinate dal comma 677 della legge n. 147/2013; VISTA LA LEGGE N. 190/2014 (Legge di Stabilità per il 2015) VISTA LA LEGGE N. 208/2015 (Legge di Stabilità per il 2016) e, in particolare, l’art. 1, comma 26; VISTO il Regolamento per la disciplina dell’Imposta Unica Comunale (IUC) approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 141 del 05/09/2014, esecutiva ai sensi di legge, che all’articolo 7 del capitolo 3 relativo alla disciplina della TASI prevede che annualmente, con la deliberazione del Consiglio Comunale di approvazione delle aliquote del tributo, saranno individuati i servizi indivisibili comunali ed indicati analiticamente i costi alla cui copertura la TASI è diretta; TENUTO CONTO che per i servizi indivisibili comunali si intendono, in linea generale, i servizi, le prestazioni, le attività, le opere forniti dai comuni alla collettività, per i quali non è attivo alcun specifico tributo o tariffa, la cui utilità ricade su tutti i cittadini con impossibilità di quantificare il maggiore o minore beneficio tra un soggetto e l’altro, non potendo in ogni casi, effettuare una suddivisione in base all’effettiva percentuale di utilizzo individuale; VISTO l’impegno assunto dal Commissario Straordinario di concerto con il Consiglio Comunale in sede di approvazione della Delibera n. 119/2015 avente ad oggetto IMPOSTA MUNICIPALE UNICA (IMU) E TRIBUTO PER I SERVIZI INDIVISIBILI (TASI) - DETERMINAZIONE ALIQUOTE PER L’ANNO 2015 che l’aumento delle aliquote TASI e IMU per il 2015 era finalizzato unicamente a coprire gli squilibri di bilancio per l’esercizio finanziario 2015; Che l’aumento delle aliquote TASI e IMU non sarebbe stato riconfermato per gli anni 2016 e 2017 Che costituisce dunque impegno politico del Commissario e del Consiglio Comunale mantenere gli impegni assunti nella seduta del Consiglio Comunale del 29/09/2015 in sede di approvazione della Delibera n. 119/2015 avente ad oggetto IMPOSTA MUNICIPALE UNICA (IMU) E TRIBUTO PER I SERVIZI INDIVISIBILI (TASI) - DETERMINAZIONE ALIQUOTE PER L’ANNO 2015 riportare le aliquote della TASI e dell’IMU ai livelli del 2014 tenendo conto dell’esigenza di modulare dette aliquote al fine di semplificare i meccanismi di calcolo; Che si ritiene altresì opportuno riconfermare alcune riduzioni stabilite e approvate con Delibera del Consiglio Comunale n. 119/2015; RILEVATO che: per la TASI, il gettito garantirà la parziale copertura dei servizi comunali indivisibili, identificabili in quelli riportati nella tabella “A” ed elaborati sulla base del Bilancio di previsione 2015/2017 e con riferimento all’anno 2016 TABELLA A descrizione del servizio importo Viabilità´, circolazione stradale e servizi connessi 225.473,62 Illuminazione pubblica e servizi connessi 1.048.424,86 Servizi di protezione civile 103.705,56 Parchi e servizi per la tutela ambientale del verde,altri servizi territ. e a 808.980,13 Polizia municipale 1.440.554,03 Gestione dei beni demaniali e patrimoniali 623.561,87 Totale 4.250.700,07 VISTA la deliberazione del Consiglio Comunale n. 142 del 05/09/2014, esecutiva ai sensi di legge, con la quale furono approvate le aliquote del TASI tributo per l’anno 2014; VISTA la deliberazione del Consiglio Comunale n. 50 del 07/08/2012, esecutiva ai sensi di legge, con la quale furono approvate le aliquote del tributo IMU per l’anno 2012; CONSIDERATE LE MOTIVAZIONI SOPRA ESPRESSE SI RITIENE OPPORTUNO APPROVARE LE SEGUENTI ALIQUOTE E DETRAZIONI IMU E TASI PER L’ANNO 2016 2016 Note TIPOLOGIA IMMOBILE IMU TASI Abitazione principale (A1,A8,A9) 5,00 1,00 Abitazione principale (A2,A3,A4,A5,A6,A7) e pertinenze ESENTE ESENTE* * L. 208/2015, art. 1, comma 14, lettera b) Fabbricati categorie C3-D1-D3-D7-D8 utilizzati direttamente dal proprietario o altro diritto reale di godimento per l´esercizio di attività d´impresa 8,60 1,00 Unità immobiliari a destinazione artigianale, industriale e commerciale possedute da neo imprese come previsto dall´art. 4, comma 11 lett. a) Regolamento IUC componente IMU 8,60 1,00 Altri fabbricati di categoria C3 o D 9,60 0,50 Fabbricati rurali ad uso strumentale ESENTE 0,50 Tutte le altre tipologie di fabbricati 9,60 0,00 Aree edificabili 9,60 0,00 Terreni agricoli* 4,60 ESENTE * Esenzione IMU per i soggetti e le fattispecie ex L. 208/2015, art. 1, comma 13 Che alla riduzione di gettito conseguente alla riduzione delle aliquote TASI e IMU per l’anno 2016 come sopra descritte, si provvederà mediante tagli alla spesa corrente con particolare riferimento alla riduzione di sprechi ed inefficienze della macchina amministrativa comunale RICHIAMATO l´articolo 1, comma 169, della Legge 27.12.2006 n. 296 (finanziaria 2007) che stabilisce che gli enti locali deliberano le tariffe e le aliquote relative ai tributi di loro competenza entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione; VISTO il decreto del Ministero dell’Interno del 01/03/2016 che ha differito al 30/04/2016 il termine per l´approvazione del bilancio di previsione per l’anno 2016/2018; Visto il D. Lgs. n. 267/2000 e successive modifiche ed integrazioni; Vista la L.R. 15/03/1963 n.16 e successive modifiche ed aggiunte; Vista la L.R. 11/12/91 n.48; Visto lo Statuto Comunale; PROPONE DI DELIBERARE 1. Di individuare i servizi indivisibili come analiticamente individuati nella tabella “A” di cui alle premesse, la quale deve intendersi qui di seguito integralmente riportata, alla cui copertura la TASI è diretta; 2. Di approvare per l’anno 2016 le seguenti aliquote e detrazioni dell’imposta municipale unica (IMU) e del tributo per i servizi indivisibili (TASI): 2016 Note TIPOLOGIA IMMOBILE IMU TASI Abitazione principale (A1,A8,A9) 5,00 1,00 Abitazione principale (A2,A3,A4,A5,A6,A7) e pertinenze ESENTE ESENTE* * L. 208/2015, art. 1, comma 14, lettera b) Fabbricati categorie C3-D1-D3-D7-D8 utilizzati direttamente dal proprietario o altro diritto reale di godimento per l´esercizio di attività d´impresa 8,60 1,00 Unità immobiliari a destinazione artigianale, industriale e commerciale possedute da neo imprese come previsto dall´art. 4, comma 11 lett. a) Regolamento IUC componente IMU 8,60 1,00 Altri fabbricati di categoria C3 o D 9,60 0,50 Fabbricati rurali ad uso strumentale ESENTE 0,50 Tutte le altre tipologie di fabbricati 9,60 0,00 Aree edificabili 9,60 0,00 Terreni agricoli* 4,60 ESENTE * Esenzione IMU per i soggetti e le fattispecie ex L. 208/2015, art. 1, comma 13 3. Ai fini della TASI, nel caso in cui l´unità immobiliare è occupata da un soggetto diverso dal titolare del diritto reale sull´unità immobiliare, quest’ultimo e l’occupante sono titolari di una autonoma obbligazione tributaria. L’occupante verserà la TASI nella misura stabilita dal regolamento. La restante parte sarà versata dal titolare del diritto reale sull’unità immobiliare; 4. Di dare atto che viene rispettato il vincolo in base al quale la somma delle aliquote TASI e dell’IMU per ciascuna tipologia di immobile, non può essere superiore all’aliquota massima consentita dalla legge statale per l’IMU al 31 dicembre 2013, fissata la 10,60 per mille ed altre minori aliquote, in relazione alle diverse tipologie di immobile; 5. Di demandare al Dirigente del Settore Servizi Finanziari tutti gli adempimenti connessi e necessari a dare attuazione alla presente deliberazione; 6. Di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell’art. 134 comma 4 del D.lgs.18.8.2000 n.267 affinché possa produrre effetti immediati; 7. Che alla riduzione di gettito conseguente alla riduzione delle aliquote TASI e IMU per l’anno 2016 come sopra descritte, si provvederà mediante tagli alla spesa corrente con particolare riferimento alla riduzione di sprechi ed inefficienze della macchina amministrativa comunale 8. Di trasmettere la presente deliberazione al Ministero dell’Economia e delle Finanze così come previsto dalla circolare prot. 4033 del 28/02/2014;
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