Inserita in Sport il 21/03/2016
da REDAZIONE REGIONALE
PALLACANESTRO TRAPANI-AGROPOLI 91-82, TABELLINO E CRONACA
Pallacanestro Trapani – Basket Agropoli 91-82 (21-19; 48-33; 67-56) Pallacanestro Trapani: Mays 16, Renzi 26, Okoye 17, Chessa 17, Molteni, Ganeto 3, Viglianisi 7, Filloy 5, Gloria ne, Costadura ne, Fontana ne. All. Ducarello. Basket Agropoli: Santolamazza 19, Guaccio 3, Bolpin, Trasolini 19, Carenza 11, Romeo, Di Prampero 3, Roderick 19, Tavernari 17, Bovo ne, De Paoli ne, Spizzichini ne. All. Paternoster.
Arbitri: CAPPELLO CALOGERO di PORTO EMPEDOCLE (AG), LONGOBUCCO ANDREA di CIAMPINO (RM) e CATANI MARCO di PESCARA (PE). Spettatori: 2848
TRAPANI. Trapani trattiene al Pala Conad due punti vitali per il prosieguo della stagione. In uno scontro verità contro Agropoli, gli uomini di coach Ducarello riescono a mettere insieme una prestazione di coraggio e sostanza, grazie a cui sopperiscono con successo alle difficoltà del momento. Con Ganeto in dubbio fino all’ultimo, partono in quintetto Filloy e Viglianisi, insieme a Mays, Okoye e Renzi. L’avvio di gara rispecchia le attese: Trapani prova a imporre il proprio ritmo e Agropoli è brava a rispondere di rimessa. Coach Paternoster ordina presto ai suoi la zona, ma Mays e compagni la attaccano con lucidità e precisione. La prima frazione si chiude con un meritato vantaggio interno, mentre entra in campo anche Ganeto e Tavernari è abile a tenere pienamente a galla i suoi dall’altra parte, con un paio di triple mandate a bersaglio. La sfida rimane accesa anche nei minuti seguenti, per merito di due squadre che si danno battaglia ad armi pari. Una schiacciata di Okoye e un’altra di Renzi incendiano l’atmosfera, regalando ulteriore fiducia al quintetto granata. L’agonismo rimane altissimo, con gli atleti in campo che non risparmiano i tuffi sul parquet. A rimbalzo d’attacco e di pura energia Trapani prova a piazzare il primo break dell’incontro, spinta anche dall’aiuto del proprio pubblico (33-26 al 15’). Roderick e Trasolini tentano la reazione, ma Renzi alza la voce, facendo sentire a pieno tutto il suo peso fisico e tecnico. Anche Okoye e Chessa forniscono un importante contributo, in termini di grinta, fisicità ed efficienza offensiva, consentendo ai granata di arrivare all’intervallo lungo avanti nel punteggio, con uno scarto che alla fine si dilata oltre la doppia cifra. Agropoli ritorna in campo con l’idea chiarissima di togliere il pallone dalle mani di Renzi, raddoppiandolo sistematicamente tutte le volte che i compagni lo servono. Gli ospiti provano anche un po’ di difesa allungata e, in qualche modo, riescono ad assottigliare il distacco (51-44 al 24’). Il quintetto ospite cambia l’equilibrio della contesa con successo, con un’intensità nella propria metà campo sempre al limite del fallo. Ha buon gioco la formazione campana, che trova addirittura il vantaggio, al termine di un parziale mortifero (51-52 al 27’). Il prezzo da pagare per questo sforzo, sul fronte di Agropoli, sono proprio i falli commessi, così che Trapani è brava a far fruttare il bonus raggiunto presto dagli avversari per tornare in vantaggio grazie ai tiri liberi. Il terzo periodo si chiude con due triple di Mays, che restituiscono entusiasmo a tutto il Pala Conad. Agropoli avrebbe bisogno di trovare le forze per una seconda rimonta, ma Mays entra definitivamente in partita e infierisce sul canestro avversario a ripetizione. Il quintetto di coach Paternoster non molla, producendo uno sforzo encomiabile, ma Renzi e soci mantengono la lucidità e, in conclusione, portano a casa la vittoria. E’ un successo di autorità, che rilancia totalmente le ambizioni della Pallacanestro Trapani, per il valore dell’avversaria battuta e per le modalità con cui è maturato. Dopo la sosta del prossimo weekend, i granata torneranno in campo lunedì 4 aprile, sul campo di Roma, e sarà un’altra occasione per tentare di conquistare in trasferta due punti che sarebbero pesantissimi.
Gianluca Tartamella – Responsabile Comunicazione Pallacanestro Trapani
|