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Inserita in Tempo libero il 26/07/2013
da redazione
Cent´anni dopo, questa sera e domani, torna in scena Mercedes
A più di 100 anni dall’unica messinscena di cui si ha notizia, torna sul palco, a cura dell’Ente Luglio Musicale Trapanese, Mercedes, opera lirica in tre atti del conte Agostino Sieri Pepoli.
Illuminato mecenate dell’arte, Pepoli lavorò tutta la vita alla conservazione e alla diffusione della cultura, fino a divenire lui stesso autore.
L’opera racconta delle vicende amorose e dei pentimenti riparatori di quattro personaggi: Mercedes e Pedrito, Nina ed Annio, nella migliore tradizione delle novelle di Verga. Figlia di un lungo e laborioso lavoro di vera e propria Archeologia Musicale, questa storica riproposizione dell’opera, interamente prodotta dal Luglio Musicale Trapanese, andrà in scena nel chiostro del Museo Pepoli. Fondato dallo stesso Conte, l’architettura della location, si tratta dell’ex convento dei Padri Carmelitani, sarà scena ideale per i fatti narrati.
Ad interpretare il ruolo principale di Mercedes sarà il soprano trapanese Simona Guaiana, a vestire i panni di Pedrito, invece, il tenore agrigentino Giuseppe Veneziano. Roberta Caly, sarà Ximena, Giovanni Tiralongo, infine, sarà Annio. Ispirate dalla stessa novella, Mercedes è figlia diretta della più rinomata "Cavalleria Rusticana", diversi sono i finali; qui infatti il conte, che le cronache del tempo ci riportano come uomo ironico ed ottimista, apre alla felicità e all´amore, anche se il carattere siculo non smette mai di permeare lo spirito di questa creazione.
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