Inserita in Un caffè con... il 12/03/2016
da REDAZIONE REGIONALE
NOTA DELL’ASSESSORE ALLE ATTIVITÀ PRODUTTIVE DI PETROSINO, LUCA BADALUCCO, SULL’OLIO SENZA DAZI PROVENIENTE DALLA TUNISIA
“Dalle notizie che in queste ore si susseguono relativamente all’olio senza dazi proveniente dal territorio tunisino, e dopo aver letto le giuste considerazioni fatte dell’amico Giovanni Sinacori, mi corre l’obbligo rincarare le preoccupazioni dei nostri agricoltori in merito alla decisione del Parlamento Europeo che dà il via libera all’importazione, senza dazi, di 35 mila tonnellate in più all’anno di olio prodotto in Tunisia. Le motivazioni che hanno portato a questa decisione sono una conseguenza della situazione di crisi che vive la Tunisia che ha subito due dei più gravi attacchi terroristici della sua storia, quello al Museo del Bardo e al resort turistico di Susa; da qui la scelta per cercare di facilitare e garantire la stabilità del sistema democratico sviluppandone l’economia. E’ ovvio che queste motivazioni e la decisione dell’Unione Europea creano disagi e malcontenti che possono portare alla nostra instabilità economica. E’ da sciocchi pensare di aumentare l’ingresso di olio tunisino a dazio zero, proprio nell’anno in cui c’è stato un aumento record della nostra produzione. Questa norma fa male all’agricoltura italiana e siciliana, ai nostri produttori e ai consumatori, e in particolare c’è il rischio di un aumento delle frodi. Alla luce di quanto considerato, ritengo che il Governo italiano e le organizzazioni di categoria non hanno fatto nulla per fermare questo provvedimento, e che le amministrazioni pubbliche debbano valutare di mobilitarsi con azioni di protesta per far comprendere quali forti danni economici e sociali potrà subire il nostro territorio”.
|
|