Inserita in Salute il 20/07/2013
da redazione
Un fungo rosso contro l´invecchiamento
Questo il nuovo rimedio naturale che arriva dall´Oriente. Fino in Italia. Anche chiamato “sedia delle scimmie” per la sua struttura legnosa, il fungo (ganoderma lucidum) ha un colorito piuttosto rosso e contiene, tra le tante sostanze, anche degli antiossidanti che possono avere effetti positivi sulla pelle, posticipando di fatto l´invecchiamento. E non solo. Il ganoderma lucidum è infatti noto per la sua azione antinfiammatoria e antiallergica. A descrivere gli effetti terapeutici di questo particolare fungo ´anti-age’ è Fabio Firenzuoli, direttore del centro di medicina integrativa dell´ospedale Careggi di Firenze.
«Il fungo rosso - spiega Firenzuoli - contiene molte sostanze, capaci, in generale, di migliorare la qualità della vita. Un alimento naturale molto promettente che mira a posticipare l´invecchiamento della pelle, grazie alla presenza di antiossidanti. Il fungo - aggiunge - contiene anche polisaccaridi che, invece, hanno un´attività immunostimolante capace di aumentare le nostre difese immunitarie e avere un ruolo di sostegno nelle malattie infiammatorie, come herpes o infezioni del papilloma, e nei pazienti oncologici».
Il fungo è stato inoltre valutato positivamente anche per «la sua azione antinfiammatoria e anti allergica, grazie alla presenza di un analogo dell´idrocortisone». Ma gli effetti benefici non si fermano qui:
«Gli studi - sottolinea l´esperto - hanno confermato che l´utilizzo di questo fungo può portare benefici anche all´attività cardiovascolare perchè è capace di aumentare la circolazione nei vasi capillari cardiaci e la quantità di ossigeno che arriva al cuore, riducendo così il livello di colesterolo e di glicemia».
L´esperto però mette in guardia i consumatori: «Ad oggi - spiega - non esistono ancora molte evidenze cliniche sulle effettive proprietà curative del fungo e tantomeno sui rischi. In generale quindi è consigliabile essere cauti nel consumo».
Attenzione infine ai suoi “effetti miracolosi”. «Non credete a chi dice che questo fungo sia miracoloso perchè, purtroppo, ancora niente e nessuno può guarire da tutte le malattie. Anche se - conclude - sembra essere un rimedio molto promettente».
|
|
|
|
|
|
|