Inserita in Sport il 24/01/2016
da REDAZIONE REGIONALE
VIRTUS TRAPANI - APD OR.SA P.G. BARCELLONA 67-66 (23-20; 33-38; 47-54)
VIRTUS TRAPANI: Campo 13, Asta Gaspare 24, Schifano V. 2, Perrone 0, Genovese 11, Asta Simone 9, Licari 5, Palermo 3, Schifano D. 0, Xhilone n.e., Minore n.e., Schifano A. n.e.; All. Genovese. Or.Sa P.G. Barcellona: Vecchiet 30, Maskhulia 11, Varotta 10, Scilipoti 6, Biondo 2, Valenti 2, Pettineo 2, Porcino 2, Pirri F. 1, Pirri G. 0, Di Lorenzo n.e.; Arbitri: Saeli e Miragliotta Note: rimbalzi Virtus Trapani 26 (18+8), Barcellona 46 (34+12); tiri liberi Virtus Trapani 17/24 (70,8 %), Barcellona 4/9 (44,4 %) E dire che questa partita non avrebbe dovuto nemmeno giocare per via di una contrattura al polpaccio ma evidentemente era già tutto scritto. Quando ad un secondo dalla fine, sotto di due, nel tentare il tiro della disperazione da oltre 7 metri un avversario gli è franato addosso per impedirgli il tiro, gli arbitri non hanno avuto dubbi nel sanzionare il fallo che lo mandavano in lunetta per i 3 tiri liberi più importanti, quelli che avrebbero potuto dare la vittoria alla sua squadra in una gara fondamentale per la salvezza. Ma il destino già lo aveva scritto e così per Ciccio Genovese, giovanissimo capitano della Virtus Trapani, c´è stata solo rete, in un Palavirtus ammutolito esploso letteralmente dopo il terzo libero consecutivo andato a segno che ha sancito l’incredibile vittoria al fotofinish per il ragazzi trapanesi. Non potevamo non cominciare dalla fine per descrivere una partita che ha riservato emozioni davvero intense al numeroso pubblico presente, un incontro che sembrava segnato per lo strapotere fisico della squadra ospite che aveva condotto la gara fino ai concitati secondi finali che hanno consegnato la vittoria ai ragazzi di coach Genovese. La vittoria del cuore e della forza di volontà di un gruppo di ragazzi che stasera hanno davvero dato tutto per ribaltare una partita che sembrava segnata, come dicevamo, per via della netta superiorità fisica dei barcellonesi, prova ne sia il + 20 ai rimbalzi degli ospiti (26 vs 46) che a parte il primo quarto avevano sempre condotto mettendo in mostra i due nuovi acquisti tra cui l’ala forte Gianni Vecchiet, autentico dominatore della serata con i suoi 30 punti ed una caterva di rimbalzi catturati. Il primo quarto era stato scintillante con gli attacchi a prevalere sulle difese, per la Virtus che parte senza Genovese a riposo precauzionale per via di una contrattura al polpaccio, sono Alessandro Campo ed i gemelli Asta a bucare la rete con continuità, fino al 23-20 finale. Dopo il canestro del + 5 per i padroni di casa segnato da Gaspare Asta gli ospiti salgono in cattedra con un parziale di 10-0 ribaltando l’inerzia della partita grazie alla difesa a zona che annebbia gli attacchi dei trapanesi ed alle buone realizzazioni da sotto di Vecchiet, praticamente immarcabile per i trapanesi. E’ ancora Gaspare Asta a tenere a galla la Virtus che a parte il tiro dall’arco non riescono a trovare contromisure alla zona. Sono ancora due triple di Licari e Palermo a riavvicinare i trapanesi fino al -1 (33-34) ma Barcellona è brava a sfruttare un paio di ingenuità dei gialloblu per chiudere metà gara sul + 5 (33-38). Nella ripresa coach Genovese getta nella mischia il playmaker Ciccio Genovese ma la partita sembra ancora saldamente nelle mani degli ospiti, è ancora l’ottimo Gaspare Asta che con un paio di triple tiene a galla la Virtus che risale dal -10 (39-49 a -3,08”) fino al -2 chiudendo un parziale di 8-0 (47-49), in un quarto in cui i padroni di casa segnano solo dall’arco dimostrando le loro difficoltà nell’attaccare la difesa a zona degli ospiti che appaiono solidissimi con Vecchiet a dettare legge sotto le plance. L’ulteriore strappo degli ospiti produce il + 7 di fine periodo sul 47-54. Nell’ultimo quarto la Virtus tenta il tutto per tutto per rientrare in partita, la zona ordinata da coach Genovese produce i suoi frutti con gli ospiti che si inceppano in attacco ed i gialloblu che piano piano si riavvicinano. Al 35’ il tabellone segna 54-59 poi negli ultimi minuti succede di tutto. Prima un tecnico per le proteste degli ospiti dopo un canestro annullato per una infrazione di passi rilevata dagli arbitri (-2,28”), poi una buona palla rubata da Campo che produce il canestro in contropiede dello stesso del -4 (59-63). E’ ancora Campo a realizzare la tripla del -1 (62-63) quando mancano solo 30” al termine. Gli ospiti sono bravi a mantenere la calma realizzando da sotto il +3 nell’azione successiva, poi è Gaspare Asta glaciale dalla lunetta a segnare i 2 liberi del -1 (64-65) quando mancano solo 11” al termine. Il fallo sistematico manda Vecchiet in lunetta a - 9” ma il secondo libero (64-66) è sputato dal ferro prima dell’ultima incredibile azione già descritta, con la palla che arriva fortunosamente tra le mani di Ciccio Genovese che ad un secondo dalla fine da oltre 7 metri prova il tiro della disperazione subendo il fallo degli avversari sanzionato dagli arbitri. Non c’è più tempo dopo i tre liberi consecutivi messi a segno da capitan Genovese che può festeggiare al centro del campo insieme ai compagni il rocambolesco successo. L’ospite Vecchiet è stato il miglior realizzatore della serata con 30 punti segnati, tra i padroni di casa eccellente la prova di Gaspare Asta con 24 punti (4/5 da tre e 40 minuti in campo) e di Alessadro Campo con 13 punti e 8 rimbalzi. Michele Scandariato
|
|
|
|
|
|
|