- ha più volte chiesto che il Governo adottasse provvedimenti consoni alle richieste di tutela dell’occupazione e di qualità di servizio nelle scuole reinternalizzando i servizi e i lavoratori e che, invece, anche dopo il disastroso cambio appalto legato alla gara, si é continuato sulla strada della esternalizzazione e su quella del piano industriale, che comunque non indica soluzioni per il mantenimento dei livelli occupazionali e salariali dopo marzo c.a. vista la scadenza dei finanziamenti per i lavori di decoro e per gli anni successivi
-preso atto che le aziende del Consorzio/Ati in indirizzo sui lotti della Regione Sicilia stanno inviando in questi giorni le comunicazioni di riduzione del personale in vista della scadenza a Marzo dei finanziamenti per i lavori di decoro, le c.d. “scuole belle” e che di fonte a cio’ si potrebbe determinare un ulteriore aggravio dei costi sociali e di perdita di diritti e tutele per gli addetti, nonché di nuove riduzioni salariali e orarie e del servizio, nella nostra regione;
- visto che resta ancora non definito il percorso di effettiva stabilizzazione e di ricerca di soluzioni efficaci e concrete rispetto alle problematiche sociali e occupazionali di tutti i lavoratori in appalto al termine del progetto “ScuoleBelle”
PROCLAMA
lo sciopero Regionale per l´intera giornata del 11/02/2016, da inizio a fine turno di ciascun turno, di tutto il personale addetto alle pulizie e al decoro nelle scuole dei lotti della Regione Sicilia, dipendenti delle aziende in indirizzo (consorziate, associate o subappaltatrici consorzio/ATI lotti per chiedere:
una revisione radicale dell´attuale gestione dei servizi e dei lavoratori e per rinnovare la richiesta che si operi, istaurando appositi tavoli di confronto, con opportuni e necessari interventi normativi volti a ottenere la vera stabilizzazione del personale del personale ex-lsu scuola, ex quattro consorzi e storici, oggi addetto alla pulizia e al decoro impegnato in ditte appaltatrici attraverso l’inserimento negli organici con conseguente ASSUNZIONE ATA - con l’ obiettivo di ottenere per tutti gli addetti il pieno mantenimento dei livelli occupazionali e reddituali, attualmente non effettivamente garantiti con l’accordo del 28 marzo 2014, e sicuramente rimessi in discussione con la scadenza dei finanziamenti scuole belle e dall’avvio delle procedure di licenziamento da parte delle aziende in indirizzo
Nel merito dei c.d. servizi minimi, qualora non formalmente definiti, si è a richiedere urgente incontro atto alla loro determinazione.
Si sollecitano le società in indirizzo alla puntuale comunicazione dello sciopero alle proprie unità produttive, al fine di ottemperare all´obbligo di informazione all´utenza e per la garanzia dei servizi minimi essenziali ai sensi delle norme che regolamentano la materia.
La scrivente rende noto che, laddove non fossero rispettate le procedure previste dalla legge 146/90 e successive modifiche di sciopero nei servizi pubblici essenziali, cui siete sottoposti , segnalerà le eventuali inadempienze alla commissione di garanzia e avvierà ricorso ex art. 28 legge 300/70.
Palermo 22 Gennaio 2016
f.to per Federazione Regionale USB Lavoro Privato
Aldo Mucci