Inserita in Cronaca il 22/12/2015
da Umberto Crispo
FESTA DEGLI AUGURI DEL ROTARY CLUB MARSALA
Il presidente Conticelli ai soci ed autorità presenti: “Il frutto dell´amore è la democrazia”, Sobrietà e sostanza nella Festa degli Auguri del Rotary Club Marsala. Si è svolta domenica scorsa la consueta Festa degli auguri del Rotary Club Marsala, uno degli appuntamenti più importanti dell´anno rotariano nel quale i soci di tutti i club del mondo si scambiano gli auguri di Natale e di un nuovo anno. Un lieto momento conviviale, nella suggestiva location della Villa Favorita, in cui il Rotary ha celebrato la ricorrenza assieme ai giovani del Rotaract Club Marsala e dell´Interact Club Marsala. Prima del pranzo, gli inni ed il rintocco di Campana da parte del Presidente Giovanni Conticelli, hanno dato il benvenuto ai nuovi membri del Rotaract Francesca Pipitone e Alessio Mancuso e dell´Interact Gabriele Di Pietra, Manfredi Montalto e Angelo Gerardi; nonchè accolto gli interventi, tra gli altri, di don Giancarlo – che ricordando Papa Francesco ha consigliato di “stupirsi delle cose belle” – e del Presidente Conticelli. Alla presenza del procuratore Alberto Di Pisa, del Comandante della Polizia Municipale Vincenzo Menfi, del sindaco Alberto Di Girolamo e dei soci, Conticelli, ringraziando il Prefetto Giannina e i presenti tutti, ha voluto ricordare le parole del Governatore Francesco Milazzo, in riferimento alla “irrinunciabile pratica della sobrietà” spesso messa a dura prova. “Cercheremo di seguire la sobrietà, il servizio con la pesca di beneficenza e cercheremo anche la sostanza, devolvendo l´intero ricavato della vendita dei biglietti alla Fondazione Rotary – ha affermato il presidente rotariano –. Il motto di quest´anno del Presidente Ravindran è “Siate Dono nel Mondo”. Tutti si chiedono come poter uscire da questi tempi di crisi. Bene, mi si permetta di dire che la soluzione in effetti ci è arrivata già tanto tempo fa e ce l´ha data il bambinello di cui celebriamo la nascita, in una parola: Amore. Amare le cose belle è facile, amare chi ci ama è naturale, ma amare chi ci vuole maleè più complicato, necessita di uno sforzo che ogni uomo dovrebbe compiere ed ogni rotariano deve compiere”. Ma il Presidente Conticelli ha parlato anche di democrazia, un valore che non deve essere perduto: “Il frutto maturo di questo amore – ha affermato – è la democrazia occidentale. “Il mondo deve essere reso sicuro per la democrazia” diceva il nostro fondatore Paul Harris. La storia ci ha insegnato che le democrazie si difendono ma non fanno le guerre, non aggrediscono”. La festa è stata allietata infine, dalle note di Alice Ferlito al violino e di Gabriele Di Pietra al liuto. Nel corso della pesca di beneficenza, i doni sorteggiati sono stati offerti dai soci Enzo Trapani, Leonardo Paladino, Farmacia Titone e dalla ditta Arte Estetica.
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