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Inserita in Cronaca il 08/07/2013
da redazione
Il 18 luglio sarà sospeso il collegamento Trapani - Tunisi
Il prossimo 18 luglio sarà sospeso il collegamento via mare Trapani - Tunisi a cura della "Grimaldi". Non ci sono notizie certe in merito a quanto durerà questo stop, fonti ufficiose hanno parlato di tre mesi. La motivazione ufficiale sembra essere per la sistemazione della nave. Il problema è stato evidenziato dall´Associazione "Italia-Tunisia" che parla di "un altro colpo per l’economia precaria della provincia. Le navi Grimaldi, in questi ultimi anni, avevano svolto un servizio prezioso alla società, alla città e provincia di Trapani (ma anche all’intera Isola), ai numerosi tunisini e a quei cittadini che usufruivano di questo servizio, turisti e operatori economici. Se ci atteniamo alle cifre, notiamo che il flusso di passeggeri, merci e auto è stato considerevole. Nel solo anno 2012, con un totale di 49 viaggi in andata e ritorno, sono state trasportate ben14.523 passeggeri (5.921 in arrivo e 8.602 in partenza). Da notare anche che l’affluenza è stata tale e lo è tuttora, soprattutto nei mesi estivi, che ogni volta rimangono a terra dalle 10 alle 20 persone. Per il comparto merci sono state trasportate 13.442 tonnellate di prodotti (4.864 in arrivo e 8.578 in partenza), con 673 tir imbarcati (288 in arrivo e 385 in partenza). Per il settore autovetture sono state fatte salire 4.483 macchine (1.846 in arrivo e 2.637 in partenza), per un totale di metri lineari 5.678 (2.400 e 3.278)".
L’Associazione “Italia-Tunisia”, appena avuta la conferma della notizia, si è messa immediatamente in contatto con la Compagnia per chiedere le motivazioni che l’hanno indotta a interrompere il collegamento in un periodo molto affollato e hanno invitato la stessa "a soprassedere alla sospensione, rimandandola al periodo invernale", o di trovare "un’altra soluzione alternativa che riduca il disagio acclamato".
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