Inserita in Cronaca il 03/12/2015
da Gaetano Maria Messina
GUARDIA COSTIERA DI TRAPANI - STIPULATO PROTOCOLLO D’INTESA CON L’UFFICIO DELLE DOGANE DI TRAPANI PER IL CAMPIONAMENTO DEI CARBURANTI UTILIZZATI A BORDO DELLE NAVI
Nella mattinata odierna, presso gli uffici della capitaneria di porto di trapani, il capitano di vascello giuseppe guccione, capo del compartimento e comandante del porto di trapani ed il dottor rappa gaspare, direttore dell’ufficio delle dogane di trapani, hanno siglato un protocollo d’intesa per lo svolgimento di una serie di controlli, direttamente a bordo delle navi, per la verifica della percentuale di zolfo nei carburanti ad uso marittimo. Tale convenzione disciplina i criteri di carattere generale e le modalita’ operative relative allo svolgimento delle attivita’ di analisi sui campioni di combustibile marittimo che saranno prelevati dai serbatoi delle unita’ navali che scalano i porti del compartimento marittimo di trapani. Tali procedure traggono origine dalle ormai piu’ stringenti normative nazionali e comunitarie in tema di tutela dell’ambiente e del territorio. Come e’ noto, infatti, i gas di scarico delle navi nel caso di carburanti con percentuali di zolfo al di sopra dei limiti consentiti potrebbero essere causa di inquinamento atmosferico. La violazione della suddetta normativa comporta, a carico degli armatori, comandanti e fornitori di carburanti con quantitativi di zolfo elevati, pesanti sanzioni che vanno da €. 15.000 fino a € 150.000. in caso di recidiva o di maggiore gravita’ all’irrogazione della sanzione puo’ seguire la sospenzione, da un mese a due anni, del titolo professionale marittimo del comandante della nave nonche’ l’inibizione dell’accesso a i porti italiani per il comandante o per le navi dell’armatore che ha commesso l’infrazione
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