Inserita in Politica il 27/11/2015
da REDAZIONE REGIONALE
ERICE – CONSIGLIO COMUNALE IMPRODUTTIVO – SPREGIUDICATO ATTEGGIAMENTO DELLA MINORANZA CONSILIARE
Inqualificabile l’atteggiamento dell’opposizione nella seduta consiliare del 26 Novembre u.s., schierata con i Consiglieri Cettina Montalto (FI), Luigi Nacci (PSI), Giuseppe ALASTRA (PSI), Giuseppe VASSALLO (PSI) e Angela Rita PANTALEO (FI), (quest’ultimi due registrano pochissimi minuti di presenza in aula, dai due ai cinque minuti circa, quanto basta per “guadagnarsi giustificativo e gettone”), che, a seduta appena avviata, decidono di abbandonare i lavori del Consiglio, determinando di fatto la chiusura dell’intera sessione consiliare. La sessione era stata appena avviata e si stava procedendo all’approvazione dei verbali delle sedute precedenti i cui argomenti erano già stati trattati dalla stessa minoranza consiliare. Considerato che tante erano le questioni poste all’ordine del giorno, molte frutto del lavoro delle Commissioni, proposte formulate unitamente tra maggioranza ed opposizione, mi chiedo, trattasi di incoerenza o di puro e manifestato disinteresse ai bisogni della collettività ericina? Quale logica vogliono perpetrare questi Signori Consiglieri? Dopo una serie di sedute di Commissioni, entro le quali si decide quali proposte avanzare al Consiglio, dopo che tutti i rappresentanti politici in seno alla Conferenza dei Capi Gruppo si determinano sul calendario delle sedute e sugli argomenti da porre all’Ordine del Giorno, attività tutte che i cittadini ericini onorano con la loro contribuzione, al momento di giungere all’approvazione degli stessi atti in seno al Consiglio Comunale, si viene meno all’assunzione dei DOVERI, senza però trascurare i bisogni personali e cioè quello di “buscar gettone”: “ritengo che tanta spregiudicata incoerenza produce solo danni alla collettività ericina”. Uno degli argomenti posti all’ordine del giorno riguardava la modifica del tariffario Beni e Servizi Cimiteriali, frutto anche di determinazioni assunte dal governo della Città dopo lo svolgimento di una seduta consiliare aperta, apprezzabile convocazione formulata anche dalla stessa Consigliera Angela Rita PANTALEO. Quanto costa tanta “spudoratezza politica” ai cittadini ericini? Al Consigliere Luigi NACCI che non disdegna mai di dare corso a “teatrini indecenti” al limite della sopportazione, sfocianti in una catena di polemiche che sicuramente non nutrono un forte interesse da parte dei cittadini, rivolgo l’invito affinché possa assumere un atteggiamento più responsabile, credibile e partecipativo verso le problematiche della collettività ericina di cui faccio parte e in tale veste, per gli atteggiamenti assunti dallo stesso, dichiaro di sentirmi parte economicamente lesa. E’ giunta l’ora di porre fine a tanta spregiudicatezza, tanto non risulta più accettabile. I cittadini ericini con il loro voto nel 2012 hanno dato fiducia ad una maggioranza consiliare che tra le tante cose, oltre a non avere nessun alibi, ha il dovere di scrivere nuove regole a tutela della collettività ad oggi mal rappresentata nelle sedi istituzionali. Pertanto, così come abbiamo fatto con il nuovo Regolamento delle Commissioni, il sottoscritto unitamente alla Consigliera Valeria CIARAVINO, previa condivisione con gli altri Consiglieri di maggioranza, nelle prossime ore provvederà a depositare una nuova disciplina che rafforza l’assunzione dei DOVERI in capo ad ogni Consigliere Comunale, senza distinzione di maggioranza e opposizione. La cittadinanza ericina non può essere penalizzata con simili irresponsabili ed obsoleti atteggiamenti. Erice,lì 27 Novembre 2015 Distinti Saluti F.to Il Consigliere Comunale Giuseppe MARTINES (Erice che Vogliamo)
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