Inserita in Politica il 29/10/2015
da REDAZIONE REGIONALE
ALCAMO: SIGLATO PROTOCOLLO D’INTESA FRA IL COMUNE E L’ISTITUTO TECNICO ECONOMICO E TECNOLOGICO GIROLAMO CARUSO
Il Commissario Straordinario del Comune di Alcamo, Giovanni Arnone, ha approvato la delibera che sigla il protocollo d’intesa con l’istituto Tecnico Economico e Tecnologico “Girolamo Caruso”, attraverso il quale le parti concordano di riunirsi in rete in caso di ammissione al finanziamento/contributo per la realizzazione del progetto intitolato “Laboratori tecnologici al servizio del territorio” (per un importo complessivo di € 750.000,00; l’iniziativa non prevede oneri da parte del comune né in fase di costituzione e nemmeno nella fase operativa/esecutiva). I laboratori territoriali per l’occupabilità sono luoghi di incontro, aperti al territorio, di sperimentazione tra vecchie e nuove professioni e di pratica dell’innovazione in tutte le sue espressioni (tecnologica, sociale e individuale), per stimolare le competenze e l’autoimprenditorialità, coniugando istruzione ed inclusione anche attraverso la partecipazione di enti pubblici locali, istituti tecnici superiori, camere di commercio, università, associazioni etc. Attraverso i laboratori tecnologici la scuola si apre al territorio ed utilizza spazi anche al di fuori dell’orario scolastico, orienta la didattica e la formazione verso i settori strategici del made in Italy, in base alla vocazione produttiva, culturale e sociale di ciascun territorio, nonché fruisce di servizi propedeutici al collocamento al lavoro o alla riqualificazione di giovani non occupati. Nello specifico, il protocollo appena siglato fra il Comune e l’istituto tecnico alcamese è stato sottoscritto in esecuzione del decreto del Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca del 4 settembre 2015, che prevede - attraverso l’Avviso pubblico per l’acquisizione di manifestazioni di interesse delle istituzioni scolastiche ed educative volte ad individuare proposte progettuali relative a laboratori territoriali per l’occupabilità, da farsi nell’ambito del Piano Nazionale Scuola Digitale (PNSD) – la realizzazione appunto di laboratori territoriali delle istituzioni scolastiche statali secondarie di secondo grado, favorendo la partecipazione degli enti locali e degli enti pubblici territoriali.
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