Inserita in Cultura il 16/10/2015
da REDAZIONE REGIONALE
DECISA LA COPERTINA DEL SAGGIO CHE SVELA L’ARTE DEL PITTORE ACESE PIETRO ALESSANDRO TROVATO
ECCO COSA CI HA RACCONTATO IL CRITICO D’ARTE PAOLO BATTAGLIA LA TERRA BORGESE AUTORE DEL LIBRO Convinto a ragione della sua ricerca, con l’opera in copertina Studio vetri 3 – 2015, realizzata con la tecnica dell’acquerello su carta cotone in cm 40 x 30, Trovato conferisce la sua serialità al vetro, con gli stessi elementi riposizionati, volta a volta, in modo diverso nei vari dipinti. La ripetizione attuata dall’artista è legata all’atto della Metamorfosi, un atto processuale, dinamico e aperto, filosoficamente figlio della riluttanza all’accademismo. Le riforme dialettiche, ancorché moderate, appaiono incisive: la mela data al contenitore disegna il suo sidro, mentre il colore richiamato alla parete intima della bottiglia traccia il prodotto finito: l’aceto di mele, tra i cui benefici provati da studi scientifici è la perdita di peso. Già rappresentata nel primo studio la mela simboleggia il giusto distacco (la perdita) dal nozionismo, metodo di insegnamento che privilegia la quantità di nozioni acquisite rispetto a quelle sinteticamente elaborate e deputate alla conoscenza e alla formazione critica a cui si proietta Trovato. Presenteremo il libro domenica 22 novembre 2015 alle 18, nel corso di una conferenza stampa alla RAI, auditorium di Palermo,
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