Inserita in Politica il 14/10/2015
da REDAZIONE REGIONALE
LEGA DIFESA DEL CANE - PALIO DI SIENA - DOCUMENTO ALLARMANTE
Il magistrato delle Contrade ha appena emanato nuove regole per la diffusione delle immagini. Secondo LNDC si tratta di disposizioni pericolose nate dal tentativo di censurare incidenti e altri momenti infelici della manifestazione che sta perdendo sempre più consensi.
Il 7 ottobre, il Rettore del Magistrato delle Contrade Andrea Viviani ha emanato un nuovo documento per l´autoregolamentazione del Palio di Siena. Nel documento, che tratta della diffusione delle immagini del Palio, il Rettore rivela preoccupazione per l´uso di immagini non ufficiali, che vengono diffuse sul web.
Il documento riporta quanto segue: "E’ il Consorzio ad avere l’esclusiva sia della produzione che dell’eventuale cessione delle immagini filmate relative alle batterie della tratta, alle prove, alla corsa del Palio e a tutto quanto avviene nel Campo da quando e fintanto che l’accesso alla pista è proibito” e aggiunge: "Avendo rilevato che negli ultimi anni sempre più è invalso l’uso di inserire in rete e sui social immagini del dopo corsa e commenti di ogni genere, il Magistrato, ritiene di dovere invitare i senesi e i contradaioli, nonché gli organi di informazione più vicini alla città e al Palio, a riflettere che tali comportamenti possono portare pesanti negatività sul Palio e sulle Contrade. Da un lato, infatti, possono consentire di estrapolare dal contesto generale immagini e/o dichiarazioni che singolarmente prese possono avere un effetto addirittura diffamatorio – più o meno consapevole – per la Festa e per i suoi attori, evidenziando momenti e atteggiamenti che sono in netto contrasto con le regole e i principi sopra richiamati e quindi non rappresentativi della vita reale delle Contrade e del normale svolgimento del Palio; dall’altro lato il risalto continuo e ripetuto che viene dato a tali irregolari comportamenti può creare equivoci e inutili tensioni".
Lega Nazionale per la Difesa del Cane giudica molto pericolose le disposizioni del Rettore, “studiate” per limitare la trasparenza in particolar modo dei momenti in cui non è presente un pubblico. Le prove che precedono la gara vera e propria sono spesso state teatro di incidenti e causa di soppressione di diversi cavalli. Vietare la diffusione delle immagini è assolutamente inaccettabile. LNDC ritiene che, poiché nel Palio sono messe costantemente a rischio le vite di decine di animali, troppo spesso vittime di questa manifestazione, tali nuove misure rischiano di facilitare l´insabbiamento da parte di eventuali incidenti, a discapito della tutela degli equidi. Di recente infatti, l´organizzazione del Palio di Asti, evento molto simile a quello di Siena, ha cercato di nascondere l´abbattimento dell´ennesimo cavallo infortunato durante una corsa. Le polemiche legate al Palio che imperversano sui social, i video dei decessi in gara o dei gravi infortuni, i video delle risse e delle violenze tra il pubblico dei contradaioli spesso sotto gli effetti dell´alcool (fatto che ha indotto il Magistrato delle Contrade a emanare il regolamento per il controllo dell´alcool) stanno di fatto mettendo in crisi l´immagine della manifestazione, che oramai agli occhi di un platea sempre più vasta appare crudele e diseducativa. E non parliamo solamente di animalisti ma di chiunque abbia amore e rispetto per le attività equestri e per questo splendido e indifeso animale. Ricordiamo che il Palio di Siena ha un tasso di mortalità elevatissimo, non paragonabile a nessuna altra attività equestre. Inoltre gli oramai noti accordi tra contrade, che pilotano le vittorie, l´atteggiamento di chiusura manifestato anche online dove alcuni contradaioli auspicano la fine anche alla diretta Rai, non fanno sperare in un futuro miglioramento in termini di tutela dei cavalli. Richiediamo quindi al Rettore Viviani di ritirare le nuove disposizione e ci riserveremo di procedere contro queste nelle sedi opportune.
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