Inserita in Politica il 13/10/2015
da REDAZIONE REGIONALE
IL COMANDANTE GENERALE DELL’ARMA DEI CARABINIERI, GEN. C.A. TULLIO DEL SETTE, STA SVOLGENDO OGGI UNA VISITA A REPARTI DELLA SICILIA OCCIDENTALE
Nella mattinata odierna è giunto sull’isola di Pantelleria (TP), presso l’aeroporto, ove è stato ricevuto dal Comandante Provinciale di Trapani, Col. Stefano RUSSO. Ha poi incontrato i militari della locale Stazione del Comando CC per l’Aeronautica Militare e successivamente quelli della locale Stazione territoriale, ai quali ha dato atto dell’importante opera resa, a favore della popolazione, nelle peculiari condizioni dovute all’insularità. Nell’occasione ha, inoltre, visitato il distaccamento aeroportuale A.M. di Pantelleria, la motovedetta d’altura 802 Frau dell’Arma ed infine il centro di ricovero temporaneo per i cittadini extracomunitari sbarcati sull’isola. L’Alto Ufficiale, più tardi, ha raggiunto l’Aeroporto di Trapani Birgi, ove è stato ricevuto dal Comandante Interregionale Carabinieri “Culqualber”, Gen. C.A. Riccardo Amato e dal Comandante della Legione Carabinieri Sicilia, Gen. B. Riccardo Galletta. E’ seguita una visita presso la Stazione Carabinieri per l’Aeronautica Militare; quindi ha raggiunto il Comando Provinciale di Agrigento, ove è stato ricevuto dal Comandante Provinciale, Col. Mario METTIFOGO e salutato dal Prefetto, dott. Nicola DIOMEDE. Lì ha incontrato i militari della sede e rappresentanze di quelli della provincia e di quelli non più in servizio dell’Associazione Nazionale Carabinieri (ANC), nonché alcuni membri degli organi di rappresentanza. Nella circostanza, il Generale Del Sette, ha sottolineato la professionalità e lo spirito di sacrificio con cui viene condotta quotidianamente l’attività preventiva e di contrasto alla criminalità in un territorio ancora caratterizzato dalla pervasiva presenza mafiosa. Inoltre, alla presenza del Cappellano militare, don. Salvatore FALZONE, ha incontrato anche l’App. Rosario MULONE e la moglie signora Jeannine LUCCHESE, genitori dei piccoli Carmelo Rosario e Laura, deceduti tragicamente il 27 settembre dello scorso anno nell’esplosione di un vulcanello all’interno della riserva naturale di Macalube nel territorio di Aragona (AG).
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