Inserita in Politica il 10/10/2015
da REDAZIONE REGIONALE
CGIL CISL UIL - RICHIESTA DI APERTURA ISTRUTTORIA SULL’ATTO DI DETERMINAZIONE E DI INDIRIZZO (VERBALE DELIBERAZIONE N. 108, DEL 30/09/2015 ) DEL COMUNE DI TRAPANI
ALLA PROCURA GENERALE DELLA CORTE DEI CONTI P A L E R M O AL SIG. SINDACO T R A P A N I e. p.c. AL MINISTERO PER LA SEMPLIFICAZIONE E DELLA P.A. R O M A ALL’ASSESSORATO REGIONALE ALLLA FAMIGLIA DIPARTIMENTO ENTI LOCALI P A L E R M O AL COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI del Comune di T R A P A N I AL SIG. SEGRETARIO GENERALE T R A P A N I AI DIPENDENTI COMUNE T R A P A N I
Le scriventi organizzazioni sindacali FP C.G.I.L. – C.I.S.L. FP – U.I.L. FPL sono rimaste basite dalla tempistica tra l’adozione della delibera “30/09/2015” con cui la Giunta Comunale di Trapani ha dato mandato al Dirigente del I° Settore – Gestione del Personale – di procedere all’adozione di tutti gli atti necessari e l’utilizzo “in posizione di comando dal 1 ottobre 2015” di un Funzionario Amministrativo – cat. D3, ma soprattutto dalle risibili motivazioni addotte a giustificazione dell’atto. Infatti con atto di determinazione e di indirizzo (verbale deliberazione n. 108, del 30/09/2015) la Giunta Comunale di Trapani ha dato mandato al Dirigente del I° Settore – Gestione del Personale – di procedere all’adozione di tutti gli atti necessari per l’utilizzo per un periodo di anni 1 a decorrere dal <1 ottobre 2015> di un dipendente di ruolo del Libero Consorzio Comunale di Trapani (ex Provincia Regionale di Trapani) con il profilo professionale di Funzionario Amministrativo, cat. D3, pos. Ec. D6. Le motivazioni addotte a supporto del provvedimento sono: la prolungata assenza di un dipendente della , la carenza di figure professionali . Si fa rilevare che al Comune di Trapani a fronte di n. 07 posti previsti in organico, di Funzionario Amministrativo, cat. D3, risultano coperti ben n. 06 posti di cui oltre la metta assolve ad ordinari compiti di servizio perché non sono titolari di ed ancor più risulta coperto n. 01 posto di FUNZIONARIO CONTABILE cat. D3 che espleta compiti e funzioni in un Settore del Comune diverso da quello Finanziario. Inoltre, nell’organico del Comune di Trapani prestano servizio n. 03 ISTRUTTORI DIRETTIVI CONTABILI - cat. D - e n. 06 ISTRUTTORI DIRETTIVI AMMINISTRATIVI - cat D - area di provenienza della dipendente ( a cui l’atto fa riferimento per la prolungata assenza). Le superiori figure di istruttore Direttivo Contabile ed Istruttore Direttivo Amministrativo – entrambi cat. D - oltre ai Funzionari Amministrativi ed al Funzionario Contabile - entrambi cat. D3 -, sono tutte figure idonee, esperte e capaci per sopperire la prolungata assenza della dipendente citata. Le supposte necessità evidenziate nell’atto di determinazione e di indirizzo n. 108, del 30/09/2015 fanno emergere la scarsa consistenza della motivazione sull’assunta carenza di figure professionali della medesima categoria ed area atteso che è irrisoria, microscopica ed impercettibile la vacanza di organico rappresentata e descritta rispetto alle 175 unità di figure professionali mancanti per cui l’Amministrazione è costretta ad interventi con professionalità esterne , per far fronte alle ordinarie necessità. Nell’atto, poi, viene sostenuto che l’istituto del comando soggiace al dettato normativo di cui all’art. 56 T.U. n. 3/1957, all’art. 30, comma 2 sexies del D.Lgs n. 165/2001 e dell’art. 70, comma 12, del D.Lgs n. 165/2001 e ss.mm.ii. e che non è da inquadrarsi tra le tipologie di assunzione del personale costituendo una forma di utilizzo temporaneo di personale pertanto permane il mantenimento dell’unicità del rapporto di lavoro dipendente con l’Amministrazione di appartenenza. Orbene, contrariamente a quanto affermato nell’atto deliberativo n. 108/2015, la legge 23 dicembre 2014, n. 190, < legge di stabilità > all’art. 1, comma 420, lettera d) statuisce che < a decorrere dal 1 gennaio 2015 > è fatto divieto di acquisire personale attraverso l´istituto del comando – ed i comandi in essere cessano alla naturale scadenza ed è fatto divieto di proroga degli stessi. Il divieto di acquisire personale attraverso l´istituto del comando scaturisce dal principio secondo cui < l’onere del trattamento economico del personale > in posizione di comando grava sulla amministrazione utilizzatrice così come è stato precisato dalla Circolare N.1/2015 del Ministero per la Semplificazione e la P.A. avente per oggetto: < Linee guida in materia di attuazione delle disposizioni in materia di personale e di altri profili connessi al riordino delle funzioni delle Provincie e delle Città Metropolitane. Articolo 1, commi da 418 a 430, della legge 23 dicembre 2014, n. 190 >. A tal proposito la Corte dei Conti – Sezioni delle Autonomie – nell’adunanza del 20 luglio 2015 – n. 26/SEZ.AUT/2015/QMIG ha pronunciato il seguente principio di diritto: . Appare evidente la nullità dell’impegno della somma di € 10.664,89, somma necessaria al trattamento economico fondamentale per il periodo dal 01/10/2015 al 31/12/2015 del Funzionario Comandato, sull’ assunto divieto posto dalla Circolare N.1/2015 del Ministero per la Semplificazione e la P.A. . Inoltre, l’impegno della somma di € 10.664,89, interrompe il completamento della programmazione triennale del fabbisogno del personale triennio 2014/2016 (approvata con la delibera di Giunta Municipale n. 111 del 17/10/2014) contrastando con il principio di diritto espresso della Corte dei Conti – Sezioni delle Autonomie – laddove ha affermato che , capacità assunzionale acclarate dalle cessazioni dal servizio, nel corso degli anni 2011 e 2012, n. 62 unità di personale dal Comune di Trapani. A tal fine giova ricordare che il la programmazione triennale del fabbisogno del personale triennio 2014/2016 ( approvata con la delibera di Giunta Municipale n. 111 del 17/10/2014) non contempla, nel triennio 2014/2016, nessuna esigenza assunzionale di FUNZIONARI AMMINISTRATIVI cat. D3 ma fissa (per l’anno 2014) l’assunzione di un Dirigente Area Tecnica ( scorrimento di graduatoria); la stabilizzazione di n. 01 operatore generico ( cat. A al 100% dell’orario di lavoro ); la stabilizzazione di n. 05 Collaboratori Professionali (cat. B3 all’85% dell’orario di lavoro) tutte completate e (per il corrente anno 2015) l’aumento al 100% dell’orario di lavoro dei n. 05 Collaboratori Professionali; la stabilizzazione di n. 10 Operatori Generici (cat. A al 85% dell’orario di lavoro da completarsi al 100% nell’anno 2016 ); la stabilizzazione di n. 02 Operatori Generici (cat. A al 85% dell’orario di lavoro da completarsi al 100% nell’anno 2016) non ancora realizzate. L’impegno di spesa, inoltre, confligge con la nota prot. 88183 del 05/10/2015 del Dirigente del II Settore – Ufficio di Ragioneria – avente per oggetto: ove invita, tra gli altri, gli Organi di Governo < a contrarre la spesa corrente, anche a costo di revocare prenotazioni/impegni di spesa già assunti > ed emanare le necessarie direttive vincolanti per ridurre la spesa corrente stante che . Orbene tutte le illogicità sopra sollevate avrebbero potuto essere verificate se il Sindaco Damiano, che con Decreto 06/03/2015, n. 11, non avesse conferito al Segretario Generale, anche, l’incarico di reggenza ad interim del I Settore – Affari Generali. Di fatto il Segretario Generale è il cardine del sistema dei controlli interni e del complesso meccanismo previsto dalla legge 190/2012 materia di contrasto alla corruzione all’interno degli Enti Locali . Č evidente che Esso svolge nell’ente il ruolo di primo attore nel sistema dei controlli e non può essere coinvolto nell’attività di gestione, pena il venir meno delle condizioni di che una seria e completa attività di controllo impongono. Non è, infatti, sostenibile che una fetta più o meno consistente dell’attività dell’Ente – quella affidata alle competenze gestionali del Segretario Generale – sia sottratta al controllo, non potendo lo stesso soggetto rivestire, contemporaneamente, la qualità di . Alla luce delle suesposte motivazioni si le scriventi organizzazioni sindacali FP C.G.I.L. – C.I.S.L. FP – U.I.L. FPL C H I E D O N O all’On,le Procura Generale della Corte dei Conti voler aprire l’istruttoria sull’atto di determinazione e di indirizzo (verbale deliberazione n. 108, del 30/09/2015 ) del Comune di Trapani ai fini della verifica della legittimità procedurale, amministrativa, contabile e lesione di diritti. Con riguardo
Trapani, li 08/10/2015 F.P. C.G.I.L. C.I.S.L. F.P. U.I.L. F.P.L. f.to Milazzo f.to Corrao f.to Di Lorenzo
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