Inserita in Politica il 06/10/2015
da REDAZIONE REGIONALE
NAVI MILITARI IN SOSTA NEL PORTO DI TRAPANI
La settimana corrente la cittadinanza trapanese ha trovato una insolita sorpresa in porto: 6 navi grigie di diverse nazionalità appartenenti ad un’unica formazione sotto l’egida della N.A.T.O. Nell’ambito della esercitazione S.N.M.C.M.G. 2 (Standing Nato Mine Countermeasures Group 2), n° 5 unità adibite alla scoperta, rimozione ed eventualmente eliminazione di ordigni bellici, cosiddetti “cacciamine”, hanno operato una sosta tecnica nello scalo trapanese congiuntamente ad una fregata di nazionalità turca con funzioni di Flag Ship, ovvero di nave coordinatrice delle operazioni. Il Comando navale complesso, agli ordini del Commodoro turco Ramazan Kesgin, era costituito da unità della marina militare greca, spagnola, tedesca, turca e dal cacciamine “Chioggia” della Marina Militare Italiana, al comando del Tenente di Vascello Barbara Pippi. I rispettivi Comandanti ed il Commodoro Ramazan Kesgin hanno fatto visita in Capitaneria di Porto al Capo del Compartimento Marittimo di Trapani, Capitano di Vascello (CP) Giuseppe Guccione, dove è avvenuto lo scambio dei rispettivi crest. Le cosiddette “courtesy calls” hanno avuto seguito presso la casa del Primo Cittadino della Città di Trapani, Dott. Vito Damiano e presso l’Ufficio Territoriale del Governo ove vi è stato l’incontro con il Dott. Leopoldo Falco, Prefetto di Trapani. Dopo la sosta tecnica presso la Città di Trapani, le unità proseguiranno la missione loro assegnata e implementata soprattutto nelle acque del Mediterraneo.
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