Inserita in Politica il 30/09/2015
da REDAZIONE REGIONALE
MARSALA - RESOCONTO SEDUTA CONSIGLIO COMUNALE DEL 29-09-2015
Prima del venir meno del numero legale, approvata all’unanimità, dopo un lungo dibattito, la delibera relativa al Piano delle dismissioni degli immobili di proprietà comunale.
CONSIGLIO COMUNALE: SI TORNA IN AULA OGGI ALLE 16
Torna a riunirsi questo pomeriggio, in seduta di prosecuzione, per occuparsi dell’aumento della TASI (la tassa sui servizi indivisibili) portato in aula dall’Amministrazione, il Consiglio Comunale di Marsala. Ciò dopo il venir meno del numero legale nella seduta di ieri sera quando era in votazione, poco dopo le 22, un atto di indirizzo rivolto all’Amministrazione Di Girolamo relativo ad un bene immobile (l’area demaniale antistante l’ex stabilimento Zerilli, sita nel lungomare Mediterraneo nei pressi dell’ex Discoteca Ocutopus) inserito nel Piano delle valorizzazioni e dismissioni degli immobili di proprietà comunale. Al momento del voto 15 i consiglieri presenti (uno in meno del quorum di 16 previsto dalla legge con in aula: Sturiano, Ferrantelli, Ferreri, Flavio Coppola, Chianetta, Meo, Cordaro, Sinacori, Di Girolamo, Eleonora Milazzo, Ingrassia, Galfano, Gandolfo, Luana Alagna e Aldo Rodriquez) e conseguente rinvio dei lavori di un’ora, con successivo aggiornamento della seduta ad oggi, sempre con inizio alle ore 16 vista la presenza, alle 23,20, dei soli consiglieri Walter Alagna e Aldo Rodriquez. Poco prima, il Consiglio, dopo un lungo dibattito e presenti in aula , aveva invece approvato, con 17 voti favorevoli su 17 presenti (Sturiano, Ferrantelli, Ferreri, Flavio Coppola, Chianetta, Meo, Cordaro, Sinacori, Mario Rodriquez, Di Girolamo, Cimiotta, Nuccio, Eleonora Milazzo, Ingrassia, Galfano, Luana Alagna e Aldo Rodriquez), l’atto deliberativo relativo al “punto 3” all’ordine del giorno e riguardante appunto i 12 beni immobili inseriti nel piano delle valorizzazioni e dismissioni degli immobili di proprietà comunale e precisamente: il mattatoio comunale di contrada San Silvestro, Villa Damiani, l’area libera di contrada Colombaio Lasagna, Villa Petrosa (ex scuola elementare di Ventrischi), l’ex Dazio in Largo Pace, una bottega in Via XIX Luglio, il poligono di tiro e un’altra area libera in contrada Colombaio Lasagna, ed infine un’area libera in Contrada Bosco, la pista ippica di Scacciaiazzo, l’immobile di Via Cammareri Scurti (ex Standa) e l’area demaniale del Lungomare antistante l’ex stabilimento. Ad inizio di seduta, da segnalare l’intervento del vicepresidente Arturo Galfano che ha rivolto un attacco ad alcuni dirigenti comunali che, nel periodo commissariale, hanno fatto il bello e il cattivo tempo con le conseguenze che sono sotto gli occhi di tutti (da pecore con il sindaco Adamo a leoni con il Commissariamento). E per la negligenza di uno di questi dirigenti, che non ha messo in atto quanto deciso all´unanimità dal Consiglio, è ora a rischio l´acquisto e il posizionamento della vecchia "Porticella". Galfano ha preannunciato una nota nella quale chiedere al Nucleo di Valutazione di tenere conto della svogliatezza dello stesso dirigente, che ha disatteso la volontà dell´organo politico. Poi è stato il consigliere Giovanni Sinacori a rimarcare la gravità dell´inerzia dei dirigenti, chiedendo all´amministrazione di intervenire con fermezza.
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