Inserita in Politica il 30/09/2015
da REDAZIONE REGIONALE
ERICE - APPROVATA LA MINI MANOVRA FINANZIARIA PROPOSTA DALLA GIUNTA TRANCHIDA
Proficua seduta consiliare, ieri, volta a definire la mini manovra finanziaria in vista del bilancio di previsione, che ha visto confermata l´aliquota Tasi all´1,8x1000 con ulteriori riduzione di € 20 per figlio fino a 26 anni, nonché attivate misure e azioni di sostegno in favore dei cittadini che stanno peggio, come proposto dalla Giunta Tranchida d´intesa con la maggioranza: 1) riapertura dei termini per istanze sgravi TARI fino al 30 novembre per i cittadini in difficoltà; 2) aumento dell´esonero addizionale IRPEF per redditi inferiori ai 10.000€, grazie al rinvenimento della copertura finanziaria necessaria (circa 50.000€) scaturente dall´accertamento evasione. E proprio su tale ultima azione, di certo migliorativa rispetto al tetto esenzione IRPEF di 7.500€ gioco forza, in assenza di copertura finanziaria, deliberata dal Consiglio comunale lo scorso luglio, l´ennesima rottura con le opposizioni consiliari in seduta rappresentate dai Consiglieri Alastra e Nacci del PSI, Pantaleo di FI, e la maggioranza rappresentata dai Consiglieri Agliastro, Alastra, Genco, Ingrasciotta, Martines, Spagnolo per il Movimento Erice che Vogliamo oltre che dal Consigliere indipendente Ciaravino. Tale aumento dell´esonero addizionale IRPEF fino a 10.000€ e´ stato al pari votato dal Consigliere indipendente Caico.
"Nessuna sorpresa sul permanere delle contraddizioni politiche che animano i Consiglieri, vecchi e nuovi del PSI, come di FI - dichiara il Sindaco Tranchida - costoro, pur di manifestarsi in netta contrapposizione con la maggioranza consiliare che ringrazio, continuano a far del male ai cittadini ERICINI, per cominciare da quelli più deboli. Il fatto che PSI e FI financo "scappino" assieme al momento del voto non deve sorprendere più di tanto: erano, rimangono e rimarranno compagni di viaggio. Chi della maggioranza intende per il futuro andare dietro a sinistre sirene - conclude Tranchida - lo faccia, noi li conosciamo bene e dunque preferiamo evitarli, ieri come oggi ed in futuro"
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