Inserita in Sport il 23/09/2015
da REDAZIONE REGIONALE
PALLACANESTRO TRAPANI - LE AVVERSARIE DEL MEMORIAL BASCIANO, ECCO FERENTINO
Da oggi, fino a venerdì, approfondiremo ogni giorno in breve il roster e le caratteristiche principali di una delle tre squadre che parteciperanno, insieme alla Pallacanestro Trapani, al terzo “Memorial David Basciano”, in programma al Pala Conad il prossimo fine settimana. Iniziamo dal Basket Ferentino.
Gli addetti ai lavori la indicano come la favorita al grande salto, in virtù di un mercato scoppiettante che ha regalato a coach Fucà un roster dal livello tecnico davvero super. Grande colpo in cabina di regia, dove è stato firmato Matteo Imbrò, playmaker del 1994 che, nonostante la giovane età, può già vantare una buona esperienza al piano di sopra con la Virtus Bologna, di cui è stato anche capitano (il più giovane della gloriosa storia delle “V Nere”). Il fosforo non è in discussione, ma dovrà garantire bottini in doppia cifra, prendendosi più responsabilità offensive rispetto al passato. Che dire poi dei veterani Bulleri e Gigli, che di battaglie in Nazionale ne hanno viste (e vinte) non poche? Il primo darà minuti di qualità, dividendosi tra il ruolo di chioccia di Imbrò e quello di guardia, che magari non avrà più il primo passo di un tempo, ma che può senz’altro mietere ancora vittime col suo fulmineo arresto e tiro. Il lungo ex Milano è reduce da una stagione quasi da spettatore e dovranno esserne valutate le condizioni fisiche. Se sta bene, risulterà difficile da marcare nel pitturato, dove può far valere movimenti in post basso da manuale, oltre che un tiro dalla media niente male. In difesa va preservato, esonerandolo da aiuti sul pick and roll troppo dispendiosi. Interessante poi il trio Raymond (top scorer della passata A2 Gold con Biella), Benevelli e Raspino, difficili da arginare poiché giostrano indifferentemente tra il ruolo di “3” e “4”, risultando assolutamente intercambiabili a seconda delle circostanze. Raymond ha la mole del pivot ma movimenti e mano da esterno, quindi non è semplice da limitare, perché troppo agile per i lunghi e troppo potente per gli esterni avversari. Un rebus, insomma. Benevelli ormai è una garanzia a questi livelli, come dimostrano i suoi numeri sempre in crescita. Utile, poi, tatticamente, poiché può giocare qualche minuto anche da “5” atipico che colpisce dalla distanza. Raspino non è esploso al livello più alto, ma vuole riprendere da dove aveva lasciato due anni fa, quando a Biella faceva spesso la voce grossa sotto il canestro con le sue indubbie doti atletiche. Migliorabile invece il suo senso tattico ed il tiro dalla distanza. Decisivo sarà poi l’impatto di Tim Bowers, “all-around” dal tiro discontinuo che assicura però difesa, grande energia ed una notevole mano alla voce rimbalzi, nonostante gli anni migliori appaiano, forse, alle spalle. Deludente nella sua ultima avventura in A2, quando fu chiamato per far compiere il salto di qualità a Torino: non è riuscito nell’impresa, per usare un eufemismo. Lo staff tecnico ciociaro si aspetta inoltre un buon contributo anche dall’ala piccola del 1993 Tommaso Carnovali, la passata stagione in A2 Silver con Treviglio, dove ha chiuso con 10.8 punti di media. Infine i due giovani arrivati dalla Don Bosco Livorno, l’ala piccola Saverio Mazzantini (ex Verona) e l’ala-pivot Lorenzo Benvenuti (ex Jesi), che dovranno lottare per “entrare” nelle rotazioni di coach Fucà. La sensazione è che se Ferentino riuscirà a coniugare il gioco controllato con qualche lampo in transizione di Raspino ed Imbrò, ne farà vedere delle belle.
PRIMA SQUADRA Inizia oggi il lavoro settimanale della prima squadra, in vista del “Memorial Basciano”. La prima sfida della manifestazione, per i granata, è in programma sabato sera alle 21.00, contro la Juve Caserta. Oggi, invece, la squadra di coach Ducarello sosterrà una doppia seduta (ore 9.15 pesi+basket; ore 17.30 basket).
Andrea Renzi (pivot Pallacanestro Trapani): “Il torneo disputato a Ferentino si è concluso in maniera soddisfacente. Abbiamo giocato due buone partite: contro Roma siamo riusciti a imporre il nostro gioco e abbiamo portato a casa l’incontro, mentre contro Ferentino non siamo riusciti a spuntarla, ma è stata comunque una prestazione positiva. Il titolo di miglior giocatore della manifestazione mi ha fatto piacere, naturalmente, ma tutto quello che faccio è al servizio della squadra, quindi mi interessa di più come si esprime il gruppo. Adesso continuiamo a lavorare, ripartendo da quanto di buono abbiamo prodotto, con l’obiettivo di arrivare pronti al Memorial Basciano e alla prima di campionato, contro Omegna”.
Gianluca Tartamella – Responsabile Comunicazione Pallacanestro Trapani
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