Inserita in Cronaca il 14/09/2015
da REDAZIONE REGIONALE
AZIONE CATTOLICA DI TRAPANI - XXII ANNIVERSARIO DEL MARTIRIO DI PINO PUGLISI
Ci sono storie che ti scavano dentro, storie che impari a conoscere dalla TV, dai libri di storia, dai racconti, dalla tristezza che cala sul capoluogo della regione in cui vivi, a 50 km da casa tua, dal "silenzio" da cui viene avvolta la Sicilia dopo che uno sparo ferma le coscienze e inizia a formarle. È lo sparo di chi era infastidito dalla presenza di Padre Pino Puglisi perché invitava "gli uomini d´onore a venire alla luce del sole"; è lo sparo di chi si crede libero, ma non ha altra scelta che premere un grilletto, quel grilletto il cui rumore non lo farà più dormire. È lo sparo che Don Pino si aspettava. E Il tempo non cancella il "rumore" di quello sparo, lo fa entrare poco alla volta nelle anime dei giusti facendo crescere il desiderio del bene, di un mondo più a misura di essere umano dove questo può vivere liberamente. E cosa vuol dire essere libero se non avere la possibilità di scegliere?! E Don Pino la sua scelta l´ha fatta e la sigilla con un "dolce sorriso" mentre stava per essere ucciso. Adesso spetta a noi! Quel sorriso ci provoca ancora oggi, soprattutto a noi laici di Azione Cattolica; ci chiede di essere responsabili di tutti quei giovani che don Pino ha salvato, sia da vivo che da martire; ci chiede a gran voce di essere testimoni di giustizia attraverso l´amore che può tutto, anche "morire e risorgere". Siamo figli di una tenera "passione" e abbiamo il dovere di portare a tutti il dono più grande che è appeso alla croce. Grazie Don Pino! Dalila Ardito, gli assistenti e il consiglio diocesano dell’Azione Cattolica di Trapani
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