Inserita in Cronaca il 09/09/2015
da REDAZIONE REGIONALE
MAZARA DEL VALLO – ARRESTO DI UN CITTADINO TUNISINO DI 25 ANNI PER EVASIONE, RAPINA AGGRAVATA, TENTATO OMICIDIO E LESIONI PERSONALI AI DANNI DI DUE TURISTI TEDESCHI
Alle ore 01,00 circa odierne, personale della Sezione Volanti del Commissariato è intervenuto in questa piazza Repubblica, presso il bar “Garden”, per una segnalazione relativa ad una rapina perpetrata ai danni di due turisti, cittadini tedeschi. In particolare, dalla ricostruzione effettuata dal personale operante grazie alle testimonianze raccolte, si è appreso che tre soggetti, di presumibile nazionalità straniera – maghrebina, si sono avventati repentinamente sui due ragazzi, rispettivamente di 23 e 25 anni, e, dopo avergli spruzzato del liquido urticante negli occhi, hanno tentato di asportargli i portafogli, poggiati sul tavolino del bar a cui erano seduti, riuscendo solo parzialmente nel loro intento. La prontezza di spirito dimostrata dai due soggetti aggrediti, infatti, gli ha permesso da un lato di impedire che uno dei portafogli fosse appreso, ma, soprattutto, di bloccare uno dei tre soggetti che, esaurita la propria azione criminosa, cercava disperatamente di guadagnare la fuga. Avvedutisi di tale inaspettata resistenza delle parti offese, i due soggetti che, nel frattempo, erano riusciti a guadagnare la fuga, sono tornati sui propri passi per dare man forte al loro sodale in difficoltà. Nella circostanza, gli stessi hanno nuovamente fatto uso del liquido urticante contro i due cittadini tedeschi e contro il gestore del bar, nel frattempo accorso in aiuto dei due avventori rapinati. Nella furibonda colluttazione generatasi, il soggetto che era stato bloccato non ha esitato ad estrarre un taglierino e ad infliggere ai due cittadini tedeschi ripetuti fendenti al fine di farli desistere dalla loro azione contenitiva, provocandogli diverse ferite. Uno dei due, in particolare, ha riportato una grave ferita al collo che ha richiesto l’apposizione di numerosi punti di sutura. Non destano, comunque, preoccupazione le sue condizioni. Grazie anche alla ferocia dell’azione violenta dei due complici, il soggetto è riuscito, infine, a divincolarsi ed a fuggire per le vie del centro storico. Dalle informazioni desunte dalle testimonianze raccolte, il personale operante si è immediatamente reso conto che uno degli autori del grave atto delittuoso era NJIM Ramzi, cittadino tunisino di 25 anni, con svariati precedenti di polizia per reati contro il patrimonio, soprattutto con modalità violente, attualmente sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari nell’ambito di un altro procedimento penale per reati analoghi. È stata, pertanto, prontamente organizzata, a cura di personale della Sezione Volanti e della Squadra Pegaso della Sezione Investigativa del Commissariato, una capillare attività di ricerca nei luoghi solitamente frequentati dal soggetto e nei paraggi dell’abitazione in cui attualmente è sottoposto alla misura restrittiva della libertà personale. Tale operazione di ricerca ha dato, ben presto, esito positivo in quanto ha permesso di catturare il soggetto, dopo uno spettacolare e rocambolesco inseguimento sui tetti di alcune abitazioni del quartiere Casbah, attraverso i quali lo stesso ha cercato disperatamente di dileguarsi. Il soggetto è stato, conseguentemente, tratto in arresto per i reati di tentato omicidio, rapina aggravata in concorso, lesioni personali, evasione e porto abusivo di arma. Su disposizione del P.M. di Turno della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Marsala, l’arrestato, ultimate le formalità di rito e la redazione degli atti di polizia giudiziaria, verrà tradotto presso la Casa Circondariale San Giuliano di Trapani, a disposizione dell’A.G. competente. Proseguono a ritmi serrati le indagini volte all’identificazione degli altri due autori del grave atto delittuoso.
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