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Inserita in Cultura il 24/07/2015
da REDAZIONE REGIONALE
TRAPANI - SE IL MARE TU VUOI FARE UN PO´ DEVI SUDARE
DAI RACCONTI UMIDI DI RICCARDA BALLA
Ma Trapani, la bella Trapani, la vitale Trapani, l´affascinante Trapani con i suoi tramonti, le sue mura di tramontana, il suo mare, le Egadi a petto, le trattorie, ti accoglie chiedendo, al cambio di tanta maestà, un piccolo pegno? E perché?
“Perché” chiede “perché la fermata del pullman della Segesta Autolinee, è stata spostata dall´imbarcadero, con i turisti, il viavai per le Egadi, trolley, cani, borse, cappelli, zaini, pinne e maschere, alla piazza dopo i Vigili del Fuoco?
Trapani è calda e assolata, e il vento (per la gioia dei velisti e surfisti) soffia forte.
Ma i gitanti, sudati, stanchi, carichi, che arrivano dalle Egadi o devono imbarcare, dopo un viaggio in pullman, si devono avviare per un lungo e caotico tratto verso i pontili. Ma che abbiam fatto di male? Perché?”
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