Inserita in Politica il 24/07/2015
da REDAZIONE REGIONALE
CASTELLAMMARE - VILLA COMUNALE: STASERA LA RIAPERTURA AL PUBBLICO
Consegna dei lavori per la villa comunale regina Margherita: questa sera alle 19 i cancelli della villa saranno riaperti al pubblicopoiché il restyling è ormai praticamente ultimato. «La villa comunale è finalmente fruibile e stasera sarà aperta al pubblico -spiega il sindaco Nicolò Coppola-. La villa può già essere utilizzata e i lavori effettuati mirano a rilanciarla quale luogo di aggregazione e incontro familiare e giovanile. La situazione di degrado in cui versava non la rendeva più un posto adatto per far giocare i bambini o fare una rilassante passeggiata godendosi il nostro paesaggio.Oggi la restituiamo alla collettività e chiediamo ai cittadini di contribuire a mantenerla in queste condizioni». Si tratta di una consegna parziale perché la Celi Energia srl di Santa Ninfa che ha effettuato i lavori deve ancora ultimare la sistemazione della ringhiera esterna e quella del monumento interno, come spiegano i tecnici comunali, poi i lavori alla villa Regina Margherita saranno definitivamente consegnati. Quello dei lavori per la villa comunale è un corposo appalto: il progetto è stato finanziato nel 2012 con un milione e duecentocinquantanovemila euro di fondi europei per il recupero della villa e delle aree adiacenti. Il progetto finanziato per riqualificare la villa comunale che necessitava di interventi di manutenzione e ristrutturazione è stato redatto dall’architetto Marcello Monacò, con responsabile unico del procedimento l’ingegnere Simone Cusumano e direttore dei lavori l’architetto Fabio Impastato, ed avviato per “recuperare e ammodernare la villa comunale puntando alla valorizzazione degli spazi pubblici come elemento in grado di determinare lo sviluppo economico e produttivo nonché attivare un processo di tutela e valorizzazione del sistema ambientale”, ma anche per “rilanciare il quartiere come importante luogo di vita economica, puntando soprattutto all’attrazione di investimenti e allo sviluppo dell’imprenditoria locale favorendo l’aumento dei livelli occupazionali”.
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