Inserita in Politica il 03/07/2015
da REDAZIONE REGIONALE
CAMPOBELLO - IL SINDACO CASTIGLIONE HA RICEVUTO IN COMUNE UNA RAPPRESENTANZA DEL CIRCOLO FRATELLI D’ITALIA-AN
«Avviato un dialogo programmatico nell’esclusivo interesse della città»
CAMPOBELLO DI MAZARA, 03/07/2015 Il sindaco Giuseppe Castiglione, ieri mattina, in Comune ha ricevuto una delegazione di Fratelli d’Italia-AN di Campobello di Mazara di cui è segretario locale Francesco Messina. L’incontro è stato richiesto dal coordinamento locale del partito al fine di avviare un confronto programmatico con l’Amministrazione comunale su questioni d’interesse per la comunità. Benché Fratelli d’Italia non abbia infatti una rappresentanza politica all’interno del Consiglio Comunale, il locale partito, che conta tra le proprie fila un consistente numero di tesserati e sostenitori, ha manifestato al sindaco Castiglione l’intenzione di avviare un dialogo e un confronto attivo con l’Amministrazione comunale portando avanti un’azione politica incentrata sul territorio e basata sul coinvolgimento della collettività. All’incontro, ieri in Comune, erano presenti anche il vicesindaco Antonella Moceri, l’assessore Pietro Pisciotta, il presidente del Consiglio Simone Tumminello, il vicepresidente del Consiglio Piero Di Stefano e il consigliere comunale Angelo Accardo. Assente, per motivi istituzionali, il coordinatore locale del partito Francesco Messina. «Apprezzo - ha affermato il sindaco Giuseppe Castiglione – l’apertura manifestata da Fratelli d’Italia con l’obiettivo di avviare un dialogo programmatico costruttivo con l’Amministrazione comunale nell’esclusivo interesse della città. Nonostante, infatti, il partito al momento non abbia una rappresentanza in Consiglio comunale, le persone che lo compongono hanno dimostrato di avere a cuore le problematiche e il futuro di Campobello. Dovrebbe essere questo, infatti, l’unico obiettivo della politica, che spesso purtroppo si svuota di contenuti, degenerando nella sterile polemica o, peggio ancora, nell’attacco artato e strumentale dietro cui si nascondono interessi ben diversi da quelli per la città».
|
|
|
|
|
|
|