Inserita in Cronaca il 01/07/2015
da REDAZIONE REGIONALE
LEGA DIFESA DEL CANE - SIENA, NO AL PALIO
Già durante le prove si è arrivati alla soppressione di Periclea, una giovanissima cavalla. Per LNDC questa strage annuale deve essere abolita e invita tutti coloro che provano sdegno di partecipare a un mailbombing.
Lega nazionale per la difesa del cane ha appreso con enorme dispiacere ma anche con grande indignazione della morte della giovanissima cavalla Periclea, ennesima vittima dell’insensatezza del Palio di Siena. L’animale, un esemplare di soli sette anni, si era infortunata per colpa delle inaccettabili condizioni in cui si corre in piazza del Campo ed è stata soppressa per una frattura alla zampa anteriore destra.
Tutte le estati e non soltanto a Siena, decine di innocenti cavalli perdono la vita o subiscono lesioni gravissime per dare vita a queste manifestazioni crudeli e barbariche. Dal Piemonte alla Sicilia l´Italia è funestata ogni anno da queste assurde rivisitazione storiche che, come nel caso di Siena, di storico non hanno proprio nulla. Ma sono unicamente occasioni per dare spazio ad assurde rivalità fra contrade e a forti interessi economici.
La Toscana è una delle regioni al mondo che ha più da offrire quanto ad arte, cultura e bellezze della natura e non avrebbe certo bisogno di questi mezzi per essere famosa nel mondo e attirare visitatori. Inoltre è ormai assodato che le tanto millantate misure di sicurezza ultra moderne che l´Amministrazione e gli organizzatori sbandierano abbiano clamorosamente fallito. Anche oggi come nel recente passato. In quale gara un cavallo inciampa nei posteriori del cavallo che lo precede? Questo dimostra una assoluta e totale incompetenza nella gestione della gara.
Nel mondo purtroppo in ippodromi e galoppatoi si svolgono settimanalmente gare di velocità in cui gli equidi vengono sfruttati e messi in pericolo ma nei pali come quello di Siena la media degli incidenti è così elevata (solo in piazza del Campo di contano 50 morti accertate dal 1970) da renderli un caso anomalo e non paragonabile a nessun altro sport equestre. In nessuna disciplina infatti si verifica un numero così sconvolgente di infortuni e soppressioni. Pertanto LNDC chiede alla città di Siena di smettere di macchiare il tufo sul quale si corre con il sangue di questi meravigliosi animali che i senesi dichiarano, almeno a parole, di amare tanto. Nel 2015 non è più accettabile sacrificare vite di esseri senzienti per il divertimento umano. Il Palio di Siena e tutti le altre manifestazioni simili che funestano il nostro Paese da nord a sud devono essere abolite per sempre.
LNDC invita tutti coloro che provano sdegno nei confronti del barbaro Palio “ammazza cavalli” di Siena di esternare i propri sentimenti inviando una lettera di protesta per dire “NO PALIO”.
Qui il testo campione da personalizzare e gli indirizzi a cui inviare il tuo dissenso.
Paola Canonico Referente Equidi LNDC
Fonte Lega del Cane
1 luglio 2015
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