Inserita in Economia il 03/06/2013
da redazione
Coldiretti: danni all´agricoltura superano 1 mld di euro
La primavera ci ha lasciati in attesa come quasi fossimo dei perfetti milanesi sempre con l’ombrello in mano direbbe Teresa Mannino.
Eppure da ridere c’è ben poco. L’estate che solitamente di quyesti tempi faceva registrare anticipazioni dentro e fuori le pagine dei giornali, oggi tarda ad arrivare e non solo dalle nostre parti. Quelli che possono essere interpretati più come dei bollettini di guerra piuttosto che meteorologici riguardano l’Europa: Svizzera e Austria completamente sott’acqua. E qualche giorno, a casa nostra, era ad esempio il Veneto ad essere colpito dall’ennesima alluvione seguito da Lombardia, Toscana, Emilia ma anche Lazio fino ad arrivare qui giù in Sicilia. E così mentre anche l´agricoltura europea è finita sott´acqua con danni incalcolabili alle coltivazioni e agli allevamenti, in Italia è arrivata anche la grandine che ha fatto aumentare il conto dei danni che superano il miliardo di euro.
È quanto emerge da un monitoraggio della Coldiretti sugli effetti del maltempo nelle campagne, dove sono state avviate le procedure per la richiesta della stato di calamità nei territori colpiti. «Non c´è coltivazione che non sia stata martoriata dal maltempo dal pomodoro al riso, dalle patate alla frutta, dalla soia al mais fino al fieno necessario per l´alimentazione degli animali», afferma in una nota la Coldiretti, che rileva come ad essere colpite sono principalmente le Regioni del nord e del centro Italia per effetto di una primavera impazzita segnata da precipitazioni record e basse temperature. Coldiretti perciò ha avviato contatti con le organizzazioni agricole europee «per valutare la situazione dei danni ed avviare azioni comuni a difesa dell´agricoltura comunitaria»
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