Inserita in Cultura il 23/06/2015
da REDAZIONE REGIONALE
SPAZIO LIBERO ONLUS VOLA A MILANO CON UNA DOPPIA VITTORIA.
SALEMI. Un ulteriore risultato per Spazio Libero Onlus, l´associazione che dal 2007 si occupa di valorizzare il turismo accessibile, una risorsa inesplorata, ma nello stesso tempo di enorme potenzialità sia per le persone con disabilità sia per la promozione turistica di tutto il territorio, in modo particolare quello della provincia di Trapani. Dopo gli innumerevoli successi dei progetti proposti e curati in provincia che hanno reso l´associazione una tra le più attive e riconosciute, Spazio Libero Onlus varca i confini dell´isola e sbarca a Milano alla "Biennale della Fotografia Italiana anno 0". Una imporante manifestazione a cura di Vittorio Sgarbi con la direzione artistica di Giorgio Grasso. Il luogo che ospiterà questa importante iniziativa è la Centrale Idroelettrica Taccani di Trezzo sull´Adda nell´ambito dell´evento "International Contemporary Art" in occasione delle iniziative Expo in collaborazione con lʼOfficial Global partner Enel Green Power. "Un evento di respiro internazionale - dice il direttore organizzativo Luca Fabbri - che vuole in concomitanza ad Expo porre l´attenzione sulla forza e genialità della fotografia Italiana nel terzo millennio. Vi parteciperanno 120 autori i quali hanno potuto presentare in assoluta libertà stilistica e senza vincoli tematici le loro opere per la selezione». "L´emozione di trovare l´Associazione Spazio Libero Onlus tra tanti e bravi fotografi presenti alla Biennale è stata grande!! dichiara il presidente dell´associazione Paola Gandolfo. "La soddisfazione di riuscire a parlare della disabilità attraverso l´arte – continua - è sempre stato uno degli obiettivi principali dell´Associazione, è continuerà ad esserlo anche in futuro". La manifestazione vanta di essere l´ultimo evento ad aver ottenuto il patrocinio di quasi tutte le provincie d´Italia poco prima della loro soppressione. Allʼinaugurazione che si terrà il 5 luglio 2015, alle16 saranno presenti inoltre importanti autorità regionali e cittadine. "La disabilità – afferma l´associazione - non corrisponde ad inabilita, ma piuttosto alla capacità di realizzare tutto alla luce di una nuova creatività di vita, è questo traguardo ne è la prova".
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