Inserita in Cultura il 12/06/2015
da REDAZIONE REGIONALE
CASTELVETRANO - CONCERTO DEL MODERN ENSEMBLE
Domenica 14 giugno ore 19.00 Chiesa di San Domenico Castelvetrano
Concerto del Modern ensemble del Conservatorio di Musica "A. Scontrino"
"Una raffinata ricerca sonora nella convinzione che la musica è la forma d´arte che da sempre si presta ad indagare la molteplicità del nostro vissuto" S.V. Linguaggi musicali dal ´900 ad oggi La sensazione di non aver mai assorbito le mutazioni culturali espresse nel XX secolo: questo il punto di partenza di Simone Veccia, direttore d´orchestra, musicologo, direttore artistico dell´Associazione musicale "Musica e Arte", della "Piccola Orchestra Novecento", del Festival "Cantiere Musica" e del Concorso Internazionale "MeA competition". Lo affianca Marco Gasperini che, già chitarrista classico, si è diplomato in Musica Elettronica al "Benedetto Marcello" di Venezia e, perfezionatosi all´IRCAM di Parigi, attualmente compone ed insegna Musica Elettronica al Conservatorio "A. Scontrino" di Trapani. Entrano in scena i giovani allievi, anche perchè lo spazio sonoro, nel ´900 è soprattutto spazio di un "gesto" che crea e configura, non necessariamente attraverso confini, la realtà. Gli allievi strumentisti, compositori, cantanti, come in una Bottega rinascimentale, imparano facendo insieme con i loro maestri, affiancandoli nella poietica che Mai, come nel secolo scorso, si configura come work in progress. Lo spazio dell´esecuzione del Concerto, che si terrà il 14 giugno a Castevetrano, alle ore 19.00, presso la Chiesa di San Domenico, è quello prospiciente un apparato decorativo che può essere accomunato ad un vero e proprio "ingegno barocco" che, da poco restaurato, grazie all´impegno congiunto della Diocesi di Mazara del Vallo, del Club UNESCO di Castelvetrano e dell´Amministrazione comunale, troneggia dietro l´altare maggiore della cosiddetta "Sistina siciliana", come è stata, da alcuni, definita. Questo è il luogo deputato dove si consuma lo squarcio irredimibile delle rassicuranti proporzioni e della vettorialità ascendente che dal Romanico, attraverso il Gotico, aveva prodotto i frutti dell´arte rinascimentale. Davanti a questa "maraviglia", il pubblico ascolterà un fluire non omogeneo ma, proprio in ragione di ciò, particolarmente significativo, di composizioni tutte "diverse" ma inananellate secondo un ordine che Simone Veccia, ideatore del progetto ed autore delle orchestrazioni, ha "ricreato" sfruttando la polivocità del pianoforte e "moltiplicando" le tracce timbriche, mentre Marco Gasperini, responsabile delle revisioni elettroniche del brano di F. Zappa, di converso, propone un suggestivo ascolto di alcuni frammenti tratti da Music for low badget orchestra , intessendo, attraverso gli strumenti della musica elettronica, le trame di alcune versioni dell´originale, per offrire un recupero del passato prossimo, attraverso il presente, secondo un criterio filologico. In tal modo, "lasciando andare" la pretesa di certezza e centralità delle estetiche passate, è possibile applicare quella libertà di visione che ogni spettatore, davanti ad un ingegno barocco, sperimentava ed ascoltare i brani che saranno proposti, come si ascoltano le tracce diverse di un unico brano orchestrale: tasselli autonomi e significanti di un insieme complesso. Oltre a Simone Veccia e Marco Gasperini, completa il modern ensemble il M° Daniela Cammarano, violinista che ama definire se stessa e la propria dimensione artistica attraverso le parole del M° Naborè " ...superba violinista italiana...Daniela ha tutto: un suono splendido, una grande tecnica e un raro e creativo senso artistico. E´ un´artista veramente speciale: affettuosa e generosa". Tra i brani proposti spicca la composizione originale del giovane allievo dello Scontrino Mirco Reina, poliedrico interprete e compositore, formatosi con il M° M. Pittino (composizione) e con il M° Walter Roccaro (pianoforte). Completano l´ensemble allievi dello Scontrino accomunati, tutti, dalla serietà e professionalità del loro talento: Sergio Como, Vincenza Messina, Luca Valenza, Roberto Franco, Francesca Fundarò, Jonathan Accardo, Daniela Barbara. Le musiche sono di S. Barber, B. Bartòk, B. Evans, M. Reina, E. Satie, F. Zappa. L´ingresso è libero.
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