Inserita in Politica il 10/06/2015
da REDAZIONE REGIONALE
COMIECO INCENTIVA LA RACCOLTA DIFFERENZIATA AL SUD
Presentato a Roma il Piano per l’Italia del Sud patrocinato dal Ministero dell’Ambiente Rifiuti: Comieco stanzia 7 milioni di euro per incentivare la raccolta differenziata di carta e cartone nel Mezzogiorno
Il Consorzio individua le aree del Sud ad alto potenziale su cui intervenire. Il Presidente Capuano: “Puntiamo ad intercettare parte delle oltre 700 mila tonnellate che ancora finiscono nell’indifferenziato”
Roma, 10 Giugno 2015 - Comieco, il Consorzio Nazionale per la raccolta e riciclo di imballaggi a base cellulosica, punta al Sud per migliorare la qualità e la quantità della raccolta differenziata di carta e cartone. Il Mezzogiorno, infatti, rappresenta un’area in cui si registrano ingenti ritardi sui livelli di raccolta, ma che mostra anche un notevole potenziale di sviluppo. Per questo Comieco, d’intesa con Conai, ha messo a punto un Piano per l’Italia del Sud, patrocinato dal Ministero dell’Ambiente e illustrato oggi alla presenza del Ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti, in cui si prevedono misure a sostegno dello sviluppo della raccolta differenziata di carta e cartone in otto regioni del Mezzogiorno (Abruzzo, Puglia, Campania, Calabria, Basilicata, Molise, Sicilia, Sardegna), che rappresentano dal punto di vista demografico circa un terzo della popolazione complessiva dell’intero Paese.
Sono circa 70 i Comuni interessati dal Piano Sud, nato da una ricerca commissionata da Comieco a Thesis Ambiente. Tra questi il Consorzio, con Conai, ne ha per ora individuati alcuni in cui intervenire a sostegno della raccolta, finanziando l’acquisto di attrezzature, nuovi automezzi e campagne di comunicazione: Pescara, Foggia, Bari, Napoli, Caserta, Palermo, Messina, Siracusa, Ragusa, Sassari, Sciacca e Catania.
Alla presentazione del Piano Sud erano presenti rappresentanti delle amministrazioni locali e delle municipalizzate delle città interessate, tra cui: il Sindaco di Messina Renato Accorinti, il Presidente di AMIU Puglia Gianfranco Grandaliano, il Sindaco di Palermo Leoluca Orlando, il Vice Sindaco di Napoli Tommaso Sodano, l’Assessore all’Ambiente di Bari Pietro Petruzzelli, Emma Schembari in rappresentanza dell’amministrazione di Siracusa, l’Assessore all’Ambiente di Ragusa Antonio Zanotto.
Analizzando la quantità di carta e cartone raccolta in ogni Regione del Sud rispetto al totale dei rifiuti prodotti, sono state calcolate le quantità di materiale cellulosico ancora intercettabili attraverso la raccolta differenziata. Considerato che la “percentuale di intercettazione facile” delle frazioni cellulosiche è stimata nel 14%, secondo lo studio sarebbero ancora facilmente intercettabili circa 700.000 tonnellate di materiale cellulosico che oggi finisce nella raccolta indifferenziata.
Per quanto riguarda la Sicilia, i margini di miglioramento per la raccolta di carta e cartone sono alti in tutte le città. A Siracusa nel 2014 sono state raccolte 272 tonnellate di frazioni cellulosiche complessive, equivalenti allo 0,44% dei rifiuti urbani. I margini di incremento immediati potrebbero essere di circa il 13,5% (8.300 tonnellate/anno). A Ragusa, nel 2014 sono state intercettate poco meno di 1.500 tonnellate di carta e cartone, equivalenti al 4,24% dei rifiuti urbani prodotti. I margini di incremento immediati potrebbero essere di circa il 10%, pari a 3.500 tonnellate/anno. A Palermo nel 2014 sono state raccolte circa 6.000 tonnellate di frazioni cellulosiche complessive, equivalenti alll’1,7% dei rifiuti urbani prodotti. Qui i margini di incremento immediati potrebbero essere quindi di circa il 13%, pari a oltre 40.000 tonnellate/anno. A Messina, infine, nel 2014 sono state intercettate poco più di 3.200 tonnellate di carta e cartone (2,8% dei rifiuti urbani prodotti): i margini di incremento immediati potrebbero quindi essere di circa l’11%, ovvero di circa 13.000 tonnellate/anno. A Sciacca, infine, nel 2014 sono state intercettate poco meno di 100 tonnellate di carta e cartone (0,5% dei rifiuti urbani prodotti): i margini di incremento immediati potrebbero quindi essere molto elevati, di oltre 2.000 tonnellate/anno. “Incrementare la percentuale di raccolta differenziata” afferma il Ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti “rappresenta una sfida cruciale per l’Italia e in particolare per il Mezzogiorno. Bisogna saldare un’alleanza a tutti i livelli tra istituzioni e cittadini, fatta di responsabilità di governo e buone pratiche quotidiane, che ci allontani da quei modelli di inefficienza che hanno portato, in particolare al Sud, solo gravi emergenze rifiuti nelle città e costi enormi per la collettività. Dobbiamo avvicinarci sempre più a un futuro a ‘discariche zero’, fatto di riuso e rigenerazione, l’unico possibile per garantire uno sviluppo sostenibile al nostro Paese”.
“Il potenziamento e l´implementazione della raccolta differenziata di carta e cartone al Sud” ha dichiarato il Sindaco di Messina Renato Accorinti “è un percorso già intrapreso a Messina grazie alla convenzione siglata tra Comieco e Messinambiente l´otto maggio scorso per l´ampliamento della campagna di raccolta differenziata. Il percorso verso una città più virtuosa in tema di gestione dei rifiuti ci inorgoglisce e si unisce all´avvio del porta a porta in alcuni villaggi cittadini e ad altre iniziative già intraprese o in attesa di essere avviate che consentono di inserire la città di Messina in un circuito nazionale. Si tratta di un progetto strutturale che assume fondamentale rilevanza anche per il coinvolgimento degli studenti, educati oggi alla cultura della responsabilità e dell´impegno civico, al fine di porre le basi” ha concluso Accorinti “per un ambiente migliore e per aumentare la sensibilizzazione dei cittadini nei riguardi della raccolta differenziata”.
«RAP, la partecipata del Comune di Palermo che si occupa di igiene ambientale, e Comieco hanno sottoscritto un protocollo di intesa al fine di potenziare la raccolta differenziata in città. Sono in fase di consegna e di posizionamento i primi 150 cassonetti stradali da 3.200 litri dove si potrà conferire carta e cartone e altri 100, già ordinati, verranno collocati nel corso del 2015” ha dichiarato il Sindaco di Palermo, Leoluca Orlando. “Grazie anche a Comieco, su tale progettualità verrà effettuata una capillare informazione per sensibilizzare i cittadini. Questa è solo una delle iniziative poste in essere da questa Amministrazione comunale per incrementare la raccolta differenziata e contestualmente diminuire i conferimenti in discarica, che si aggiunge al “porta a porta” Palermo Differenzia 2 (che coinvolgerà ulteriori 130.000 abitanti, in fase di avvio), e l’Amministrazione ha già progettato il “porta a porta 3”.Per raggiungere tali obiettivi confidiamo nella indispensabile collaborazione di tutti i cittadini, solo così, infatti, potremmo essere agli standard europei di raccolta differenziata in città».
“Obiettivo principale dell´Amministrazione Comunale di Ragusa” ha affermato Antonio Zanotto, Assessore all’Ambiente di Ragusa “è quello di attuare una politica volta alla salvaguardia della tutela ambientale. Per farlo abbiamo adottato la strategia “Rifiuti Zero” al fine di ridurre al minino il conferimento dei rifiuti in discarica, grazie ad un´oculata campagna di educazione verso la raccolta differenziata, utile al riciclo dei materiali. Anche per la carta ed il cartone il Comune di Ragusa ha avviato l´iniziativa “Più differenzi meno TARI” invitando la cittadinanza a conferire presso i Centri comunali di raccolta dotati di bilancia pesa rifiuti, tale tipo di materiale che, in base al peso conferito, consente al contribuente di accumulare dei punteggi utili a beneficiare ogni anno di appositi sconti sulla TARI. E´ dunque interesse del nostro Comune promuovere nel territorio un processo che porti sempre più ad un incremento della raccolta differenziata, convinti che se riusciremo ad attivare tutte le leve possibili per un riciclo dei materiali, riusciremo a rendere più sano e meno inquinato l´ambiente in cui viviamo”.
“Con il Piano per il Sud, Comieco intende mettere a disposizione risorse economiche ingenti, pari a sette milioni di euro, per sostenere i Comuni del Mezzogiorno nel migliorare la raccolta differenziata di carta e cartone e per l’acquisto di nuovi mezzi.” ha dichiarato Ignazio Capuano, Presidente di Comieco. “L’obiettivo di Comieco è quello di intercettare parte delle 700 mila tonnellate di rifiuti cellulosici che ancora non vengono differenziate correttamente in queste Regioni. Un obiettivo perseguito anche con altre iniziative, come lo sportello istituito dal 2014 con Anci dedicato a comuni piccoli e medi sempre per il finanziamento dell’acquisto di attrezzature per la raccolta differenziata di carta e cartone, finanziamento di cui hanno usufruito finora 75 Comuni medio-piccoli del Sud per un totale di circa 1,4 milioni di euro. Un impegno rinnovato anche quest’anno, attraverso un nuovo Bando aperto a tutti i Comuni convenzionati, che abbiano tra 5.000 e 100.000 abitanti e con una raccolta media pro capite inferiore a 27 kg per abitante” ha concluso Capuano.
Comieco (www.comieco.org) è il Consorzio Nazionale Recupero e Riciclo degli Imballaggi a base Cellulosica, nato nel 1985 dalla volontà di un gruppo di aziende del settore cartario interessate a promuovere il concetto di “imballaggio ecologico”, costituitosi in Consorzio Nazionale nell’ambito del sistema consortile Conai per la gestione degli imballaggi con l’entrata in vigore del D.Lgs. 22/97. La finalità principale del Consorzio è il raggiungimento, attraverso una incisiva politica di prevenzione e di sviluppo della raccolta differenziata di carta e cartone, dell’obiettivo di riciclaggio dei rifiuti di imballaggi cellulosici previsto dalla normativa europea (direttiva 2004/12/CE che ha integrato e modificato la direttiva 94/62/CE). Comieco è tra i fondatori del neo-costituito Consiglio nazionale della green economy, formato da 53 organizzazioni di imprese, nato a febbraio 2013 per dare impulso allo sviluppo dell’economia verde in Italia.
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