Inserita in Politica il 05/06/2015
da REDAZIONE REGIONALE
GELA TEATRO - Ferite a Morte
Domenica 7 giugno al Teatro Antidoto di Gela, ore 21.30
Ferite a Morte è nato come un progetto teatrale sul femminicidio scritto e diretto da Serena Dandini. I testi attingono alla cronaca e alle indagini giornalistiche per dare voce alle donne che hanno perso la vita per mano di un marito, un compagno, un amante o un “ex”. Per una volta, sono loro a parlare in prima persona. Come in una Spoon River del femminicidio, ognuna racconta la sua storia la da dove si trova ora e riprende vita e spessore, uscendo finalmente da una catalogazione arida e fredda. Serena Dandini, con la collaborazione ai testi e alle ricerche di Maura Misiti, ricercatrice del CNR, ha scritto una breve storia per ciascuna di loro, pensata in chiave teatrale per sensibilizzare, attraverso il linguaggio della drammaturgia. Dopo le tappe di Palermo, Catania e Marsala, Ferite a Morte torna in Sicilia il giorno 7 Giugno al Teatro Antidoto di Gela (Via Pandino, 2, tel. 0933 822707 - Biglietti disponibili presso la biglietteria). Protagoniste in scena Lella Costa, Orsetta de’Rossi, Giorgia Cardaci, Rita Pelusio. Riconoscere la violenza Domenica 7 giugno nell’ingresso del Teatro Antidoto di Gela, dalle ore 20.30 sino alla chiusura del Teatro. Un percorso costituito da pannelli espositivi che accompagna tutti e tutte a riconoscere la violenza, a nominarla, così che sia più facile chiedere aiuto agli enti pubblici e privati e alle istituzioni che hanno il compito di accompagnare, sostenere, proteggere la donna e i suoi figli e le figlie. Nei pannelli illustrativi si danno le definizioni di violenza verso le donne date da ONU, Unione europea, OMS e dalla Convenzione di Istanbul, accanto ad esempi concreti e alle parole delle donne tratte da Parole con le Ali, un progetto teatrale dell’associazione Le Onde Onlus, e da Ferite a morte, progetto di Serena Dandini e Maura Misiti. Storie e numeri dietro Ferite a Morte Lunedì 8 giugno alla Pinacoteca di Gela, ore 16.30 Maura Misiti, ricercatrice del CNR e collaboratrice ai testi per Ferite a Morte, racconterà come è nato il progetto di Ferite a Morte e quali sono le storie di vita su cui sono basate le letture delle spettacolo. Sarà l’occasione per commentare i recenti risultati della seconda edizione dell’indagine “La violenza contro le donne dentro e fuori la famiglia”, finanziata dal Dipartimento per le Pari Opportunità e realizzata dall’Istat. L’indagine ha analizzato le diverse forme di violenza - fisica, sessuale, psicologica - subite dalle donne dentro e fuori le mura domestiche. I tassi di vittimizzazione delle donne vengono posti in relazione all’autore e ai diversi tipi di violenza, oltre che ad una serie di caratteristiche socio-demografiche come cittadinanza, età, stato civile, titolo di studio, condizione professionale e area geografica di residenza delle donne. All’incontro interverrà la giornalista Rosa Battaglia sul ruolo dell’informazione rispetto al fenomeno della violenza contro le donne.
|