Inserita in Cronaca il 04/06/2015
da REDAZIONE REGIONALE
Giornata di Trekking lungo la strada del trasporto dei rocchi di colonna all’interno dell’area geografica del Parco Archeologico di Selinunte e Cave di Cusa.
L’iniziativa, organizzata da 15 associazioni di volontariato sostenute dal CeSVoP, si svolge in collaborazione con: il Parco Archeologico di Selinunte, Legambiente Sicilia, il CAM -¬‐ Campus Archeologico Museale, la Pro Loco di Campobello di Mazara, la Rete Museale e Naturale Belicina, e col patrocinio gratuito dei Comuni di Campobello di Mazara (TP) e Castelvetrano (TP). Cos’è il Trekking urbano? Il trekking urbano, grazie a percorsi che coniugano la salubrità di attività all’aria aperta, con la scoperta dell’arte e della bellezza dei luoghi di un territorio, costituisce una nuova forma di turismo lento, ideale per i turisti più avventurosi e per i residenti che vogliono riappropriarsi dell’identità del territorio in cui vivono. Grazie a una lenta passeggiata e al percorso a piedi proposto, è possibile vivere un’esperienza attiva e partecipe con la città, instaurando un rapporto emotivo con i luoghi visitati. Il percorso, adatto a tutta la famiglia e aperto a chiunque, senza limiti di età, favorisce l’incontro tra l’escursionista e la cultura locale. L’antica via Selinuntina La storia di Selinunte e dei suoi splendidi templi è indissolubilmente legata a quella delle Cave di Cusa, anticamente conosciute come cave Ramuxara. Da queste ultime, veniva estratto il materiale per la costruzione dei templi, quelle imponenti pietre che nel tempo hanno resistito e che rappresentano la Sicilia nel mondo. Poste a 13 km circa a nord-¬‐ovest da Selinunte, nel territorio di Campobello di Mazara, le Cave di Cusa, attive a partire dalla prima metà del VI sec. a.C., furono poi, improvvisamente abbandonate a causa dall’incombere della minaccia cartaginese. Grazie agli enormi blocchi di calcarenite (rocchi di colonna) ancora in loco e alla documentazione 2 archeologica, è possibile ripercorrere le fasi di lavorazione all’interno delle Cave e avere un’idea della quantità di uomini in esse impiegata per l’estrazione e il trasporto. “La strada ancora che andava da questa cava alla città, dove oggi non son che selve, è piena di pezzi di colonna grandissime, le quali cadevano a chi le portavano e son di molto diletto a chi le mira.” Così scriveva il Fazello nel XVI secolo e così doveva essere fino a qualche tempo fa; di rocchi di colonna ne è rimasto solo uno, a poche centinaia di metri dalle Cave, quasi a volerci indicare la direzione giusta. Ma è l’unica cosa certa che abbiamo. Per il resto la strada del trasporto è ancora tutta da scoprire. La passeggiata a piedi, lungo il percorso proposto, consentirà di vedere natura, archeologia e paesaggio agrario, tra i resti dell’antica foresta di Bellum Reparium voluta da Federico II di Svevia e gli splendidi uliveti di nocellara del Belice. Si incontreranno resti dell’antica strada, un rocchio di colonna fuori dalle cave antiche e con molta probabilità lungo la strada del trasporto, resti di una sughereta, alcune piante di carrubbo e di sughera, diverse macchie di lentisco; e ancora la necropoli di Timpone nero, canneti e l’antico Baglio Calcara oggi adibito a Campus Archeologico Museale. Alla fine del percorso, si entrerà nel parco a visitare le antiche vestigia della città greca di Selinunte, alla scoperta dell’imponente tempio G, dove dovevano arrivare i rocchi delle Cave di Cusa, e i Templi C ed E, di ordine dorico, che evocano lo splendore e la magnificenza della colonia greca più occidentale della Sicilia. L’itinerario si conclude con la visita al fonte battesimale paleocristiano, importante traccia in grado di confermare la presenza di una comunità cristiana nell’area archeologica. Programma Raduno ore 7:00 – Cave di Cusa Partenza ore 7:30 I sosta e colazione con prodotti tipici ore 9:00 – Azienda agricola di Ferrante Daniela, c.da Bresciana Soprana -¬‐ Castelvetrano Ripartenza ore 9:30 II sosta ore 11:30 – CAM Selinunte, Baglio Calcara -¬‐ Triscina Ripartenza ore 12.00 Arrivo al Parco di Selinunte ore 12:30 Rientro in pullman alle Cave di Cusa ore 13:00 o breve visita del parco con la guida dell’archeologa Martine Fourmont. Secondo rientro alle Cave di Cusa ore 16:00 (pranzo a sacco). Dati tecnici/dettagli percorso Percorso: 11 km ca. con tratti di strada in terra battuta (si consigliano abbigliamento comodo e scarpe da trekking leggero, hiking o simili) 3 Tempo di percorrenza: 5 ore Difficoltà: T – percorso turistico (per tutti) Ingresso al Parco archeologico di Selinunte e Cave di Cusa: gratuito (la prima domenica di ogni mese l’accesso alle zone archeologiche è libero) Colazione: a base di prodotti tipici locali offerti da… Per partecipare alla giornata occorre compilare il modulo che trovi sul sito del CeSVoP (www.cesvop.org).
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