Inserita in Politica il 26/05/2015
da REDAZIONE REGIONALE
Il Gruppo di Azione Costiera Isole di Sicilia avvia un progetto di certificazione di qualità del pescato ittico locale delle isole minori
Per il sindaco di Favignana Giuseppe Pagoto, presidente del GAC “Isole di Sicilia” la certificazione del pescato ittico locale rappresenta “un sostegno concreto al rispetto dell’ambiente e del mare. E’ una sfida da cogliere per una cultura della pesca che punta a valorizzare un sistema eco-compatibile che coniuga lavoro e tutela del patrimonio ambientale. L’interesse ed il coinvolgimento di tanti pescatori ed operatori del settore è la conferma di un reale consapevolezza del valore e delle potenzialità della certificazione di qualità. Il nostro prodotto potrà avere una marcia in più nel confronto sul mercato e per essere tra i protagonisti della concorrenza internazionale. Il GAC farà la sua parte fino in fondo”.
Per iniziativa del GAC “Isole di Sicilia”, con l’apporto di “Agroqualità” ed “Ecopraxi” - due aziende specializzate in attività di certificazione di qualità nell’agroalimentare -, è stato avviato il progetto di certificazione del pescato ittico locale delle isole minori nell’ambito dell’azione 1.4 del Piano di Sviluppo Locale del GAC. Il confronto con gli operatori è stato costante e definito da una serie d’incontri che si sono svolti ad Ustica, Marettimo e Favignana. Pescatori, ristoratori e trasformatori locali del prodotto ittico hanno partecipato, con idee e proposte, a dare identità e contenuto al futuro marchio certificato di qualità del pescato locale. Sono in programma ancora altri quattro incontri con il supporto degli esperti di “Agroqualità” ed “Ecopraxi”. Si terranno, nei prossimi giorni, a Pantelleria e nelle Isole Eolie. In discussione, in particolare, il disciplinare e l’iter procedurale di riconoscimento del futuro marchio del pescato delle isole minori di Sicilia. La sostenibilità ambientale, l’origine autoctona, le tecniche poco impattanti praticate dalla pesca artigianale dei pescatori locali, le qualità organolettiche e l’elevata valenza della biodiversità, sono i primi elementi di distintivi da valorizzare e da inserire nella certificazione di qualità, sottolineando la differenza con il prodotto della pesca industriale e la bontà e freschezza del prodotto tipico locale per educare e tutelare il consumatore rispetto all’invasione, anche nella ristorazione locale, d’ingenti stock di prodotti provenienti dagli oceani, in gran parte congelati.
Il progetto di certificazione con la gestione di un marchio di qualità, finanziato nell’ambito del Fondo Europeo per la Pesca (FEP 2007/2013) è stato fortemente voluto dal Cda del GAC “Isole di Sicilia” e dal Dipartimento della Pesca della Regione Siciliana. Il GAC “Isole di Sicilia” comprende i Comuni di Favignana, Pantelleria, Ustica, Lipari, Malfa e Santa Marina Salina. Ne fanno parte anche associazioni ed enti privati.
In allegato: foto gruppo di pescatori di Marettimo
|
|
|
|
|
|
|