Settore V – Servizio Protezione Civile
OGGETTO: Lavori di somma urgenza per la messa in sicurezza di un tratto di costa prospiciente la Via Giunone in località Pizzolungo – Piana di Anchise.
VERBALE DI SOMMA URGENZA
(art. 176 del Regolamento di cui al D.P.R. n. 207/2010)
- Cause che hanno provocato lo stato d’urgenza
Dalle risultanze del verbale di sopralluogo, effettuato in data del 12 maggio 2015, si evince la necessità di un intervento urgente per la messa in sicurezza del tratto di costa denominata “Cala Giunone”. In particolare, a causa del crollo di un muro in conglomerato cementizio armato a protezione del terrapieno, alcuni blocchi di cemento sono stati trascinati dalle mareggiate venendosi a depositare sul bagnasciuga e creando un costante pericolo per i ferri di armatura affioranti. Anche i massi di pietra, che costituivano la base di appoggio del manufatto in c.a., a causa della continua azione erosiva del mare, sono oggetto di piccoli movimenti restando anche instabili ed oscillanti. Sempre a causa delle mareggiate il terrapieno, non più protetto, è soggetto disgregazione con possibili e probabili rischi di smottamento, il tutto per un tratto di circa ml. 100 di costa.
Motivo dello stato d’urgenza
Il sottoscritto Geom. Giuseppe Tilotta, tecnico del 5° Settore LL.PP, nonché Responsabile Comunale del Servizio di Protezione Civile:
- accertata l’impossibilità di risolvere tempestivamente la situazione con i mezzi ed il personale a disposizione dell’Amministrazione;
- ritenuto indifferibile ed urgente adoperarsi senza indugio per l’immediata esecuzione dei lavori al fine di scongiurare ogni rischio per la pubblica incolumità, in considerazione dell’approssimarsi della stagione estiva con notevole afflusso di bagnanti nella zona;
- ritenuto indispensabile e indilazionabile intervenire con il presupposto della somma urgenza, a tutela della salute pubblica, ai sensi dell’art.176 del D.P.R. 5.10.2010 n.207 e vista la normativa vigente in materia è stata contatta la ditta “Mannina Vito s.r.l.” con sede in Valderice – Contrada Sciare / Sant’Andrea, in possesso di mezzi adeguati e che si è dichiarata immediatamente disponibile ad iniziare i lavori sin da subito.
- Lavori necessari per rimuovere lo stato d’urgenza
Per rimuovere lo stato di pregiudizio alla pubblica incolumità e per la risoluzione immediata degli inconvenienti sopra menzionati, sono stati previsti i seguenti interventi:
- Demolizione dei trovanti in calcestruzzo;
- Sollevamento e carico su mezzi per il trasporto in discarica e/o centro di recupero autorizzato;
- Escavazione e riconfigurazione della scarpata;
- Riposizionamento degli scogli in pietra già in sito.
- Ammontare della spesa presunta
La spesa presunta risultante dall’allegata perizia giustificativa è di € 25.000,00, così suddivisi:
PER LAVORI € 16.900,00
SOMME A DISPOSIZIONE AMM/NE
per I.V.A. al 22% € 3.718,00
per competenze tecniche 2% € 338,00
per oneri conferimento in discarica
per imprevisti e arrot. €
€ 4.000,00
44,00
TOTALE SOMME A DISPOSIZIONE AMM/NE € 8.100,00 € 8.100,00
6.000,00
IMPORTO COMPLESSIVO DEI LAVORI € 25.000,00 229.000,00
- Modalità di esecuzione dei lavori
Le opere dovranno essere realizzate secondo la consistenza qualitativa e quantitativa indicata nella perizia giustificativa e nel foglio delle condizioni esecutive, salvo più precise indicazioni che all´atto esecutivo potranno essere impartite dalla Direzione dei Lavori.
Erice, lì 13.05.2015
F.to
IL TECNICO
(Geom. Giuseppe Tilotta)
Visto: Il RESP. DEL PROCEDIMENTO