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Inserita in Un caffè con... il 28/05/2013
da redazione
Tu chiamale... tentazioni
Il Trapani in serie B produce già i primi effetti positivi per il morale, l’entusiasmo e la bile dei trapanesi. Tifosi e non. Sabato pomeriggio, alla bellissima festa organizzata a Piazza Vittorio per la promozione nella serie Cadetta c’era, praticamente, mezza città.
C’erano quelli che hanno seguito il Trapani calcio in ogni trasferta, c’erano quelli che sono andati ogni domenica allo stadio, c’erano quelli che ci andavano ogni tanto e c’erano anche quelli che allo stadio non c’erano mai andati e, fondamentalmente, del Trapani calcio gliene importava e gliene importa ancora poco o nulla. Ma la festa era una buona occasione per dimenticare le brutture della vita quotidiana.
Ce lo insegnano, del resto, gli antichi: “panem et circenses” si soleva dire ai tempi degli Imperatori di Roma caput mundi. E così è stato anche a Trapani, sabato pomeriggio. Panem et circenses. Sul palco i circenses erano, soprattutto, i beniamini in granata del pubblico osannante.
Applausi, urla di gioia e ancora qualche lacrima... soprattutto, però, sono da registrare le risate ed i fischi. Risate, quando il Presidente provinciale del Coni è salito sul palco ed ha detto che “il Trapani ce l’ha fatta dopo quattro tentazioni...” ma voleva dire, invece, tentativi.
Le tentazioni ci sono, però, state e sono anche state soddisfatte (almeno da una parte della tifoseria) quando il sindaco di Trapani ha parlato, a sua volta, dal palco: i fischi si sentivano in tutta la piazza.
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