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Inserita in Politica il 04/05/2015
da REDAZIONE REGIONALE
Rifondazione Comunista aderisce allo sciopero sulla riforma scolastica
Palermo 4 maggio - Rifondazione Comunista aderisce e parteciperà allo sciopero di domani 5 maggio con concentramento alle 9 a Piazza Marina, indetto da tutte le sigle sindacali contro la riforma della Buona Scuola del Governo di Renzi. Occorre una mobilitazione che sia la più ampia possibile per fermare questo Disegno di Legge in perfetta continuità con le riforme Moratti e Gelmin, ideologicamente pericoloso e reazionario soprattutto per i tre perni su cui si basa - lo dichiara Vincenzo Fumetta, segretario provinciale di Rifondazione Comunista Palermo.
Il primo dei quali è il tentativo di riordinare il sistema scolastico a favore del privato, in netto contrasto con la nostra Carta Costituzionale, attraverso un sistema di detrazioni fiscali per le rette, che di fatto consegna ai privati e alle aziende interi pezzi dell’istruzione dei nostri figli. Il secondo perno è il potere decisionale totalmente affidato ai presidi, infatti - continua Fumetta - i dirigenti scolastici diventeranno presidi-padroni, con la possibilità di assumere e licenziare, a loro insindacabile giudizio, mortificando la dignità del personale docente e rendendolo ovviamente ricattabile. Infine il terzo motivo che ci vede contestare questa controriforma è lo specchietto per le allodole delle assunzioni dei precari, che in realtà è stato già deciso dalla Corte Europea ma che il Governo assumerà privandoli di diritti e tutele, creando così la categoria dei docenti di serie B.
Tutto questo - conclude Fumetta - si inserisce in un progetto complessivo del Governo del PD di decostruzione dei diritti dei dei lavoratori, di appiattimento di qualsiasi possibilità di pensiero critico ma anche di trasformazione delle regole del gioco democratico attraverso una legge elettorale palesemente incostituzionale. Un disegno molto pericoloso che solo una grande partecipazione di popolo può fermare, mettendosi in gioco in prima persona e provando a costruire un reale movimento che getti le basi per costruire in questo Paese un´alternativa che abbia come parole d´ordine: la solidarietà, la Costituzione, i diritti, il lavoro, i beni comuni, l´istruzione pubblica.
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Ufficio Stampa
Rifondazione Comunista - Federazione di Palermo
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