Inserita in Politica il 15/04/2015
da REDAZIONE REGIONALE
SVILUPPO ITALIA SICILIA, DALL’UGL A CROCETTA, CHE DIA UN SEGNALE FORTE AI LAVORATORI, CONVOCHI SUBITO I SINDACATI
Procedono le manifestazioni di protesta dei lavoratori di Sviluppo Italia Sicilia, per Palermo e Catania. con sindacati Fisac Cgil, Fiba Cisl, Uilca Uil, Fabi e Ugl Credito, al loro fianco e sul piede di guerra. “E’ inspiegabile dichiara Filippo Virzì, - Segretario Provinciale dell’Ugl Credito, - l’immobilismo del Governo Crocetta, pur riconoscendo e dando atto ai sindacati e ai lavoratori l’importante funzione economica, sociale e professionale di SVI in Sicilia”. Rileviamo - aggiunge Virzì - la contraddizione di un governo che paga anche lo scotto di una scarso feeling fra Baccei e Crocetta stesso, ma delle beghe politiche a noi poco importa, ci sono allo stato attuale 76 posti di lavoro a rischio, i lavoratori non percepiscono lo stipendio da 7 mesi, e da due anni loro contributi e il Tfr non sono più versati, quindi senza stipendio né garanzie future, per noi è inaccettabile”. "Il Governo Crocetta - conclude il Reggente dell’Ugl Sicilia, Giuseppe Messina, - cambi atteggiamento e marcia, faccia chiarezza, senza ulteriori indugi, sul futuro di 76 esperti della Sviluppo Italia Sicilia, il tempo degli annunci e degli spot e´ terminato da un po´ e disperdere risorse altamente specializzate per favorire questo o quell´altro la Sicilia del record di disoccupati non puo´ più´ permetterselo, pertanto adesso ci aspettiamo una convocazione immediata ". (v.c.) PA: 15.04.2015
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