Inserita in Politica il 01/04/2015
da REDAZIONE REGIONALE
PND - Assistenza scolastica disabili, il PND denuncia le criticità del ddl in discussione all’Ars
"Una società civile non dovrebbe parlare di integrazione del disabile, bensì di inclusione. Chi soffre di disabilità non deve integrarsi nella società ma esserne già parte integrante". Lo ha sottolineato il Segretario Regionale del Partito Nazionale dei Diritti, Rocco Sgrò, commentando il disegno di legge attualmente in discussione all´Assemblea Regionale Siciliana, su “Disposizioni in materia di liberi consorzi comunali e aree metropolitane”. L’associazione "Senza Confini" che si occupa della tutela dei soggetti diversamente abili, ha puntato il dito su alcune “criticità” del ddl, soprattutto al punto concernente la “gestione e l’erogazione dei servizi scolastici delle figure specialistiche a favore degli soggetti disabili". Il Segretario del PND Sicilia condivide l´opinione dell´associazione. "I servizi relativi all´assistenza ed all´autonomia della comunicazione per i disabili nelle scuole - afferma - erano demandati alle Provincie Regionali – in relazione all’istruzione secondaria superiore - poi soppresse dal Governo Crocetta e pertanto ora dovrebbero restare di competenza dei costituiti Liberi Consorzi. Ma un´interpretazione del ddl attualmente in discussione all´ARS, in particolare agli articoli 27, 30 e 31, farebbe presumere l´assegnazione del servizio ad un altro Ente non specificatamente individuato. Questa è una palese violazione della Legge 104/92 sulla tutela dei diritti dei soggetti disabili. La "politica del cittadino" - prosegue Rocco Sgrò - passa necessariamente dalla tutela del diritti delle fasce più esposte ai disagi. Pretendiamo dunque chiarezza dal Governo Regionale in merito a questo disegno di legge. La tutela dei disabili è uno degli obiettivi perseguiti dal PND ma dovrebbe essere alla base di ogni società che si definisce civile".
1/04/2015
|
|
|
|
|
|
|