Inserita in Cronaca il 23/03/2015
da REDAZIONE REGIONALE
È stata ufficialmente approvata la Rete Sentieristica dell’Agro-Ericino. Trekking Tourism
«E’ stato comunicato al Gal Elimos, con il Decreto Dirigenziale Generale n. 243/A2 del 25.02.2015 dell’Assessorato Turismo Sport e Spettacolo della Regione Sicilia (in attesa di pubblicazione sulla GURS), che il progetto «Rete Sentieristica dell’Agro-Ericino. Trekking Tourism» è stato ammesso a finanziamento. Il Gal Elimos, in qualità di ente capofila, aveva presentato infatti nei mesi scorsi un’articolata progettualità, attraverso la quale s’intende innescare un sistema di promozione del territorio basato sulla valorizzazione delle risorse naturalistiche e sull’utilizzo di forme di comunicazione, diffusione e promo-commercializzazione innovative per un turismo di qualità. Partners del progetto sono anche il CAI - Club Alpino Italiano GR Sicilia Onlus, la Strada Del Vino Erice Doc, il Distretto Turistico della Sicilia Occidentale ed i Comuni di Buseto Palizzolo, Castellammare del Golfo, Custonaci, Erice, San Vito Lo Capo e Valderice. In particolare, il progetto prevede di favorire la fruizione degli itinerari naturalistici e degli elementi di pregio artistico-culturale che sono presenti nei territori comunali interessati, lo sviluppo di attività legate al turismo caratterizzate da alti livelli di sostenibilità ed il radicarsi di una forte cultura dell’ospitalità. I temi, inoltre, che sono stati sviluppati nel progetto, e ne formano di fatto il contenuto, sono l’individuazione di una rete escursionistica dell’Agro-Ericino (15 sentieri per una lunghezza complessiva di circa 110 km) e l’inserimento nel Catasto Regionale dei Sentieri CAI per escursionismo da trekking e/o in bicicletta (MTB o bici da strada), l’integrazione della segnatura standard CAI nelle aree oggetto di interesse, la creazione di itinerari di differenti lunghezze per garantire un’offerta diversificata (con eventuali itinerari di interconnessione diffusi omogeneamente nel territorio). I percorsi consentiranno, al contempo, di ammirare il paesaggio e di attraversare i luoghi di produzione agricola (il paesaggio rurale tradizionale) per raggiungere o lambire le sedi dei produttori agro-alimentari e/o strutture ricettive. Inoltre, al fine di garantire una facile accessibilità di dati ed una migliore fruibilità dei percorsi individuati, è prevista la realizzazione e la pubblicazione della Rete Sentieristica su di un Portale Web dedicato e su supporti digitali (App, QR Code, Trail Me Up, Virtual Tour, ecc..), nonché la formazione di accompagnatori d’escursionismo e di personale addetto all’accoglienza turistica, la definizione di azioni di supporto per gli operatori privati, in modo da stimolare e migliorare la loro competitività nel comparto turistico ed ancora azioni di marketing con Tour Operator specializzati volte a far conoscere in Italia e all’estero l’offerta escursionistica dell’Agro-Ericino. Consapevoli, pertanto, dell’alto potenziale del territorio il progetto costituisce un mero «start-up» che dovrà servire da stimolo per un’ulteriore sviluppo della Rete Sentieristica dell’Agro-Ericino».
Calatafimi Segesta lì, 23 marzo 2015.
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