Inserita in Politica il 21/03/2015
da REDAZIONE REGIONALE
VALDERICE - LETTERA DEL SINDACO GIROLAMO SPEZIA
Curioso che chi abbia deliberatamente mortificato per cinque anni la nostra comunità conducendola nel baratro dell’incerto, dell’approssimazione, del borderline sotto ogni punto di vista cerchi di recuperare una nuova verginità proponendo manifestazioni ove si cerca senza pudore di mistificare la realtà pur dinanzi all’evidenza dei fatti. Ed in vero l’IMU al massimo la portarono questi stessi soggetti quando erano alla guida del paese. Ricordo ancora illustri strateghi dell’economia e della finanza, ossequiati da adepti pedissequamente dipendenti dalle loro labbra, anche perché riconosco venuti direttamente dalla Silicon Valley, deliziare la nostra “ignorante” e “amena” comunità con tesi e strategie di sviluppo che hanno lasciato un segno indelebile (sic!). Ad onor del vero il sentiero l’avevano tracciato con l’acquisto dei mezzi militari “assolutamente indispensabili” per lo sviluppo di questo paese alle scelte “futuristiche”, per usare una metafora, di cancellare i servizi (vedasi asilo nido) o acquistare cultura (la vicenda dei quadri) o la scelta da veri strateghi sull’area artigianale. Non bisogna fare un grande sforzo di memoria per ricordare che questi personaggi hanno scambiato il progetto per l’area artigianale con quello dell’area industriale facendo perdere un finanziamento importantissimo per lo sviluppo del territorio. Parlano Concordo con loro su un punto. Non abbiamo intercettato il finanziamento per la scuola. E’ vero per il semplice fatto che il progetto era della scuola così come la linea di intervento! Non abbiamo nessuna competenza in merito se non quella di difendere la comunità dinanzi l’Autorità Giudiziaria così come peraltro stiamo facendo. Per non dimenticare il capolavoro del Porto di Bonagia che, senza inutili scorciatoie, stiamo recuperando. Non fosse per la gravità di quello che hanno combinato verrebbe da ironizzare continuamente. Dovrebbero provare semplicemente vergogna. Noi abbiamo preso per mano questo paese facendolo tornare a sperare in un futuro migliore Stiamo costruendo un paese dove non si sperperano le risorse pubbliche, dove si ha rispetto dei soldi dei cittadini, dove si offrono opportunità a tutti. Un paese dove, a differenza del passato, si riduce del 50% l’IMU sulle aree edificabili, dove sono previste le agevolazioni sula TASI e sulla TARI fino al 30% per le persone fisiche e per le attività produttive. Un paese dove finalmente si mette mano al PRG dando le linee di indirizzo all’ufficio appositamente istituito per la sua rielaborazione puntando così ad una nuova programmazione del territorio, allo sviluppo ed al lavoro. Ad maiora! Valderice, 21 marzo 2015 Il Sindaco F.to Girolamo Spezia
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Commenti |
22/03/2015 - mi fa piacere leggere questo articolo, ma come mai debbopagare l´IMU su un´areaedificabile senza che posso costruire? (Franco) |
22/03/2015 - Che delusione questi cosiddetti politici!Almeno siate capaci di assumervi la responsabilità´ dei disastri che avete creato.quanti anni o secoli ci vogliono per risolvere problemi come l´acqua pulita ogni giorno,abbassare la Tasi,l´Imu,la Tari che sono ai massimi livelli in Italia.Ricordo che essendo un comune prevalentemente di seconde case e l´aliquota Imu è al 10,6,l´introito e´ notevole.Non vogliamo colpevoli ma risolti i problemi.Presentatevi coi fatti e non con le promesse . (Mozzo50) |
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