Inserita in Politica il 12/03/2015
da REDAZIONE REGIONALE
MAZARA - LAVORI IN VIA DELLA RESISTENZA Sindaco Cristaldi: Non ci saranno più allagamenti
Si avvia a soluzione l’annoso problema degli allagamenti dell’area di Via della Resistenza a Tonnarella. Il problema esiste da decenni e mai era stato affrontato in modo radicale. Quest’anno le condizioni meteorologiche particolarmente avverse hanno accentuato i disagi per i residenti e per i passanti. Le abbondanti piogge hanno spesso provocato l’allagamento di tutta la zona trasformando la Via della Resistenza in una vasca d’accumulo delle acque piovane, minacciando anche le abitazioni ricadenti nell’area in questione. Adesso la soluzione tecnica che prevede la realizzazione di una condotta che attraversa tutta la Via e che raccoglierà le acque scaricandole sulla strada litoranea. Si tratta di un impianto che prevede anche la collocazione di due pompe di espulsione che si azioneranno automaticamente quando il livello delle acque supererà la soglia prevista dentro l’apposita vasca di convogliamento realizzata. L’impianto che si sta completando è compatibile e funzionale al nuovo sistema fognario che interesserà tutto il territorio comunale e che ha nella zona di Tonnarella il proprio nucleo fondamentale. “Abbiamo affrontato il problema – ha dichiarato il Sindaco della Città, on Nicola Cristaldi, nel corso di un sopralluogo – in maniera tecnica per non sperperare denaro e per avere la certezza del corretto funzionamento dell’impianto. Purtroppo – ha aggiunto - abbiamo dovuto supplire alla illogicità del passato e alla cosiddetta cultura dell’improvvisazione. Questo impianto – ha proseguito il Sindaco – si aggiunge ad altri impianti analoghi della zona e costituirà elemento di riferimento per altri sistemi similari che lavoreranno nella pratica della bonifica anche dei terreni invasi dalle acque piovane. Bisognerà comunque – ha concluso Cristaldi – mettere in moto un sistema di recupero ambientale per il ripristino delle canalizzazioni naturali in gran parte distrutte dall’incuria dell’uomo e da una dissennata gestione del territorio”.
Mazara del Vallo 12 Marzo 2015
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