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Inserita in Politica il 03/05/2013
da redazione
Punto nascite a Pantelleria il ´silenzio´ della Regione
In principio fu Massimo Russo. La questione infatti affonda le radici sul decreto dell’ex assessore regionale alla sanità del 2 dicembre 2011, che nel suo piano di riordino delle strutture sanitarie in Sicilia aveva deciso per la soppressione dei punti nascita che non superavano la soglia di 500 parti nel corso di un anno. Una decisione fin troppo basata sui numeri e non sui fatti concreti, perchè nel caso del reparto di maternità dell’ospedale “Bernardo Nagar” di Pantelleria, non si era tenuto conto delle ovvie conseguenze che ciò può provocare in una comunità isolana ben lontana dalla Sicilia.
Nei mesi a venire, dopo il cambio di governo, c’erano state comunque ampie rassicurazioni da parte del nuovo assessore regionale, Lucia Borsellino, circa l’immediata riattivazione del punto nascita di Pantelleria. In concreto, siamo ancora alla fase “lettera morta”. Il consiglio provinciale di Trapani ha dunque approvato un ordine del giorno, che reca le firme di Ignazio Passalacqua, Peppe Ortisi e Franco Brignone, ma sottoscritto in maniera bipartisan anche da numerosi altri esponenti di tutti i gruppi politici, con il quale chiede al Governo del presidente Rosario Crocetta l’immediata attivazione di tutte le procedure per la riapertura del reparto.
Nel documento la chiusura del punto nascita di Pantelleria viene definita “inaudita perch´ obbliga le donne pantesche a lasciare l’isola alla 32esima settimana di gravidanza, mettendole in una situazione di notevole difficoltà economica ma anche di grave disagio, dovendo affrontare gli ultimi mesi di gestazione lontano dalle proprie case e dai propri affetti”.
L’assemblea, pertanto, sollecita con forza “la celere riapertura del punto nascita in questione, restituendo alle donne di Pantelleria il sacrosanto diritto di partorire sull’isola, nella consapevolezza che la sanità siciliana necessita di grandi tagli agli sprechi ma che questi non sono certamente rappresentati dai punti nascita che, al contrario, andrebbero potenziati, in considerazione della evidente carenza di quelli già esistenti”. Inoltre nel documento viene evidenziato “di volere riconsiderare la situazione complessiva dell’ospedale “Bernardo Nagar”, in situazione di estremo disagio a causa dei tagli operati dalla riforma sanitaria, con attivo il solo reparto dedicato alle emergenze.
La Regione tenga nella dovuta considerazione la particolare situazione dell’isola e preveda di riaprire un minimo di venti posti di degenza ospedaliera nella struttura pantesca”. Già lo scorso 10 gennaio, con una nota indirizzata all’assessore Lucia Borsellino, il presidente del consiglio provinciale di Trapani, Peppe Poma, aveva chiesto di fare il possibile per giungere al ripristino del punto nascita di Pantelleria “ma da parte dei competenti uffici della Regione Siciliana non è finora pervenuto alcun cenno di riscontro”.
Michele Caltagirone
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