Inserita in Cronaca il 24/02/2015
da REDAZIONE REGIONALE
Semi di pace 2015: israeliani e palestinesi in dialogo - Al San Rocco intervengono l’israeliana Amalia Wiesel e il palestinese Marwan Alfararia
Anche in territori dilaniati dai conflitti operano silenziosamente operatori di pace. Dalla volontà di condividere esperienze d’impegno per la pace e non solo analisi sul conflitto, è nato il progetto “Semi di Pace” promosso dalla Rivista “Confronti” per dare voce, appunto, ad israeliani e palestinesi impegnati nell’educazione alla pace e al dialogo. Quest’anno “Semi di Pace” giunge per la prima volta in Sicilia. GIOVEDI´ prossimo, 26 febbraio 2015, alle ore 17.00, si incontreranno presso l´Oratorio San Rocco (via Turretta 12–Trapani),l’israeliana Amalia Wiesel membro dell’associazione Road to Recovery, e il palestinese Marwan Alfararja, dell’organizzazione Holy Land, entrambi operatori di pace all´interno della striscia di Gaza, per dialogare tra loro e con noi sui semi di pace che si possono gettare nel difficile terreno dei conflitti del Medio Oriente. Il dibattito sarà moderato da Alessio Genovese, dell’associazione Zabbara. Venerdì 27 alle ore 10.00 è previsto un secondo momento di confronto con gli studenti del Liceo Scientifico e Classico di Trapani con la presenza del vescovoPietro Maria Fragnelli. L’incontro è organizzato da “Confronti”, dal Museo “San Rocco”, dall’associazione “La Zabbara” (associazione impegnata nella promozione culturale della Sicilia come terreno di sperimentazione della riconciliazione mediterranea), da “Fondazione Pasqua2000”, dal progetto “Axis” della Diocesi di Trapani e da In-utile riuso ecologico e creativo. Semi di pace è un progetto della Rivista “Confronti” finanziato grazie ai contributi 8 per mille della Chiesa valdese – Unione delle chiese metodiste e valdesi; “Axis” è un progetto per le ricerca, il dialogo e le arti della Diocesi di Trapani finanziato con i fondi Otto per Mille della Chiesa Cattolica.
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