Inserita in Cronaca il 24/02/2015
da REDAZIONE REGIONALE
CAMPOBELLO - Il sindaco Castiglione e il presidente del Consiglio Tumminello esprimono solidarietà all’ispettore capo di Polizia municipale Licata vittima di un’aggressione
CAMPOBELLO DI MAZARA, 24/02/2015 Il sindaco Giuseppe Castiglione e il presidente del Consiglio Simone Tumminello, a nome di tutta l’Amministrazione e del Consiglio comunale, esprimono solidarietà all’ispettore capo di Polizia municipale, Vito Licata, vittima, ieri mattina, di un’aggressione fisica avvenuta, intorno alle 10.30, nel corso di un sopralluogo effettuato assieme a due tecnici dell’Enel in un’abitazione in contrada Erbe Bianche. Nel corso dell’accertamento, volto alla verifica dell’allaccio del contatore elettrico, l’ispettore Licata è stato strattonato da uno degli occupanti dell’abitazione, che lo ha fatto cadere violentemente a terra e sbattere la testa. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della locale stazione, che hanno fermato l’autore del reato, deferendolo all’autorità giudiziaria. L’ispettore Licata è stato accompagnato dai colleghi al pronto soccorso dell’ospedale di Castelvetrano, dove i sanitari gli hanno diagnosticato un trauma cranico non commotivo giudicato guaribile in almeno 10 giorni. «Si tratta – ha dichiarato il sindaco Castiglione – di un atto vile e moralmente inqualificabile che condanno fortemente. Un gesto che colpisce un servitore dello Stato non può che ferire anche l’intera comunità. All’ispettore Licata, che stava compiendo il proprio dovere professionale, esprimo la piena e sentita solidarietà di tutta l’Amministrazione comunale».
Il Portavoce Antonella Bonsignore
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